Continua il processo di smantellamento del trasporto pubblico locale in Campania.
Da mesi i lavoratori del CTP – il consorzio che serve le province di Napoli e Caserta – ricevono lo stipendio con grandi ritardi. A questa situazione si è aggiunta l’incertezza circa il futuro occupazionale di questi lavoratori nel passaggio di competenze dalla Provincia di Napoli alla nuova Città metropolitana.
Stamattina su circa 200 autobus solo 2 sono usciti dai depositi di Arzano, Teverola e Pozzuoli per un blocco del servizio da parte dei lavoratori stanchi delle vessazioni e dell’atteggiamento arrogante della Provincia di Napoli e della Regione Campania.
Migliaia di persone sono rimaste senza il servizio pubblico ma, ancora una volta, la responsabilità politica e materiale è da addebitare alle politiche di tagli avviate dall’amministrazione Caldoro e dall’insieme delle politiche di drastica privatizzazione e dismissione del trasporto pubblico locale.
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