Se unn’è zuppa, è pan bagnato!
Le solerti forze dell’ordine hanno finalmente colpito il “degrado” del quartiere 2.
Vari abitanti della zona, e non, sono stati denunciati per il disdicevole reato di “manifestazione non autorizzata” perchè hanno osato ascoltare musica in pubblico, attaccare e staccare striscioni con scritte antifasciste e volantinare “pericolosi” pezzi di carta, insieme a tante altre persone.
I suddetti reati si sono concretizzati in azioni tremende di dubbio pacifismo, quali tre presidi spontanei in risposta alla presenza dei fascisti di CasaPound nel quartiere, eventi così pericolosi per l’ordine pubblico e per le istituzioni, che alcuni personaggi istituzionali erano presenti anch’essi.
Non sono state le continue intimidazioni e i fermi da parte delle forze dell’ordine che hanno arrestato la nostra determinazione nel continuare a dire che CasaPound e tutte le altre organizzazioni fasciste non devono aprire le loro sedi né a Coverciano né da nessun’altra parte. E non saranno nemmeno queste ridicole denunce, arrivate da chi protegge con blindati e poliziotti in assetto antisommossa chi si definisce “fascista del terzo millennio”, in nome della difesa delle istituzioni, le quali si dimenticano troppo spesso gli articoli della Costituzione contro il fascismo, e sono sempre le prime a criminalizzare chi osa difendere i valori dell’Antifascismo e della Resistenza.
L’Antifascismo vivrà nella cultura e nella memoria sociale fino a quando ci sarà prepotenza, sfruttamento e degrado della società umana e della natura.
LA REPRESSIONE NON CI FA PAURA,
CONTRO IL FASCISMO NON UN PASSO INDIETRO!
Assemblea Permanente Antifascista di Quartiere
FB: No Casapound-Coverciano
da http://www.inventati.org/cortocircuito
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