Non solo tanti “impresentabili”, ma anche parecchi brogli. Le elezioni regionali in Campania non sono il massimo della credibilità democratica.
Gravi irregolarità sono state infatti riscontrate nella redazione dei verbali di almeno 170 seggi nel Comune di Napoli. Ovvero in quasi il 20% delle sedi elettorali della città.
I verbali sono stati rispediti indietro dal Viminale ed ora sono all’esame del tribunale che potrenne anche decidere di riconteggiare i voti. In ballo ci sono circa 70mila schede. Non sarebbero in gioco i voti per i candidati presidente e le liste ma le preferenze per i candidati consiglieri regionali. Questo comporta cher attualmente non siano certi gli eletti in consiglio regionale.
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