Nemmeno il tempo di tornare a far parlare di sé (s’è venduto mezzo Milan, deve pagare 1,4 milioni al mese alla ex seconda mogli, ha persino visto Salvini a cena senza farsi andare niente di traverso), ed ecco che per Berlusconi si affaccia la possibilità di un’altra condanna.
La Procura di Napoli ha infatti chiesto stamattina che all’ex Cavaliere bengano comminati 5 anni di reclusione (4 anni e 4 mesi per l’ex direttore de «L’Avanti», Valter Lavitola) per la “compravendita dei senatori” che portò alla caduta de governo Prodi, nel 2008.
Tra i senatori “comprati” c’è di sicuro Sergio De Gregorio, eletto nella lista dell’Italia dei valori, poi transitato nelle fila di Forza Italia, reo confesso.
E infatti l’accusa ha preso le mosse, e trovate indizi o prove sufficienti al rinvio a giudizio, proprio in base alle dichiarazioni rese da De Gregorio. Il quale è stato a sua volta già condannato a un anno 8 mesi di reclusione grazie al “patteggiamento” e alla collaborazione resa.
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