La Digos questa mattina ha eseguito 11 misure cautelari a carico di altrettanti esponenti del comitato “Lotta per la casa”. Le accuse contestate sono: reato diassociazione per delinquere finalizzata alla commissione di occupazioni abusive di immobili, resistenza e violenza a pubblici ufficiali, interruzione di pubblico servizio.
Queste misure hanno il preciso fine di eliminare alla radice le organizzazioni che lottano per la casa intimando cosi le persone in difficoltà a non rivolgersi a loro.
Emerge cosi la volontà di reprimere e disincetivare le pratiche di lotta dal basso come i picchetti antisfratto perno centrale della lotta per l’abitare.
Di fronte a questo violento attacco della procura Asia-usb esprime la totale solidarietà e complicità nei confronti dei compagni sottoposti a misure cautelari.
Ribadendo un’altra volta che la questione abitativa non deve essere confinata entro i dogmi dell’ordine pubblico perchè è un problema sociale che richiede risposte adeguate che vanno dal riutilizzo alla requisizione del patrimonio sfitto.
Troppa gente senza casa troppe case senza gente!
Tutti liberi!
Asia-Usb
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