Catania, giovedì 12 maggio, anche a Catania come in tutta Italia, studenti e professori boicottano le prove Invalsi.
Il Coordinamento Studentesco Catania ha organizzato per ieri un Flash Mob e numerosi volantinaggi in queste settimane. Oggi, insieme ai professori, si terrà un presidio sotto la Prefettura alle ore 9:30.
Da anni il movimento No Invalsi, composto da moltissimi studenti e studentesse, docenti e esperti nella valutazione, combatte questi test in tutti i modi possibili.
La pratica del boicottaggio è quella che nel tempo è diventata un metodo comune di risposta e rifiuto di questi test. Per questo noi anche quest’anno rilanciamo su tutto il territorio nazionale, per il 12 Maggio, il boicottaggio in ogni istituto!
Infatti, in linea con la “Buona Scuola” di Renzi, le Invalsi ricalcano lo stesso modello di meritocrazia e scuola-azienda che le politiche scolastiche portano avanti da anni. Esse puntano a costruire:
– una scuola accessibile ai pochi “meritevoli” che possono permettersela economicamente,
– a sfruttare ragazzi e ragazze di licei, tecnici e professionali, facendoli lavorare in aziende fin dai 15 anni,
– una cultura che non può più definirsi tale, ma un insieme di nozioni e competente sterili utilizzabili solamente nel mondo del lavoro.
Coordinamento Studentesco Catania
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