In seguito alla buona riuscita (oltre 200 partecipanti) dell’assemblea del 25 luglio a Catania dei firmatari dell’appello “No al Muos,No ai droni-per la smilitarizzazione della Sicilia” ed al fitto programma d’iniziative a Niscemi e non solo, martedì 28 agosto si è costituito nella sede di via Caltanissetta 4, che da anni ospita le attività della Campagna per la smilitarizzazione di Sigonella, il Comitato di base NoMuos-NoSigonella.
Durante la partecipata riunione si è discusso :
—Partecipazione, alla luce di quanto concordato a Niscemi, al presidio del 7/9 settembre ed alla settimana di mobilitazione per la smilitarizzazione della Sicilia (29 settembre /6 ottobre). In merito alla settimana si è concordato di promuovere un’assemblea con cena sociale di autofinanziamento e gruppi musicali il 29 settembre al Teatro Coppola; all’interno della Carovana per la smilitarizzazione della Sicilia, che dovrebbe partire da Messina l’1 ottobre, da Catania insieme ai comitati NoMuos del calatino(con i quali dovremo riunirci nei prossimi giorni) organizzeremo (fra il 2 ed il 3 ottobre) un presidio informativo nell’aeroporto di Fontanarossa (così come abbiamo fatto il 28/6, 32° anniversario della strage di Ustica), per poi proseguire a Sigonella , tenendo nel pomeriggio un Incontro Interetnico di fronte al megaCara di Mineo, nella serata del 3 dovremmo organizzare con il Comune di Palagonia un evento in piazza. Dal 4 al 6 ottobre si parteciperà al presidio NoMuos ed alla manifestazione regionale/nazionale di fronte alla base Usa ed in paese a Niscemi, organizzando da Catania pullman’s ed auto
—Il comitato di Base NoMuos-NoSigonella, pur riconoscendo la centralità della mobilitazione contro il Muos a Niscemi (alcuni di noi contribuirono alle prime mobilitazioni contro il sistema NRTF delle 41 antenne Usa già nel ’91), individua nell’esistenza della base di Sigonella il cancro originario della militarizzazione Usa-Nato della nostra isola, con l’ulteriore micidiale aggravante della sua trasformazione in capitale mondiale degli aerei senza piloti droni (Global Hawk, Reaper, Predator). Il contributo del nostro comitato, all’interno del coordinamento dei comitati NoMuos, sorti nei paesi limitrofi a Niscemi, sarà quello di contribuire ad estendere l’analisi e la consapevolezza dei reali processi di militarizzazione della Sicilia e del Mediterraneo, all’interno di una visione globale della guerra permanente e dei nuovi interventi “umanitari”.
Un altro elemento caratterizzante del nostro comitato è quello dell’adesione individuale, nel recupero della memoria storica delle esperienze migliori delle lotte contro gli euromissili a Comiso.
Il principio dell’adesione individuale valorizza l’impegno in prima persona di chi aderisce, a prescindere dall’identità d’appartenenza; questa concezione non impedisce alle realtà organizzate di promuovere le proprie attività, ma salvaguarda l’autonomia del Comitato e l’indipendenza del movimento nei processi decisionali e nelle pratiche di lotta.
Invitiamo a partecipare al presidio a Niscemi del 7/9 e diamo appuntamento all’assemblea dei firmatari dell’appello “No al Muos,No ai droni-per la smilitarizzazione della Sicilia” che si riuniranno a Catania martedì 11 settembre.
Oltre al gruppo FB, costituito da mesi, con 1350 iscritti , abbiamo attivato anche un sito: http://nomuoscatania.blogspot.it/
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
