Decine di migliaia di persone, provenienti da tutta l’area metropolitana e dalla provincia di Caserta, hanno invaso Napoli con un colorato e vivacissimo corteo che da Piazza Dante si è diretto verso il centro città e i palazzi del potere.
Con al centro l’obiettivo dell’opposizione al ventilato progetto di costruzione dell’inceneritore a Giugliano e contro i variegati effetti del biocidio che sta avvelenando le forme di vita in Campania la manifestazione di oggi è stata un importante momento di unità tra associazioni, comitati, parrocchie e tra quanti in questi mesi si stanno affacciando alla mobilitazione contro la devastazione ambientale del territorio.
Una manifestazione che vedrà un ulteriore passaggio politico nel prossimo appuntamento del 16 novembre a Napoli quando comitati ed attivisti sociali hanno indetto una grande manifestazione con la centro l’obiettivo: STOP BIOCIDIO!
Da segnalare all’inizio del corteo la vigilanza antifascista che ha scongiurato il tentativo di pochi tartarugati di Casa Pound di inserirsi nel corteo.
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