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Da Potenza uno stop alle estrazioni petrolifere in Basilicata

Il 28 e 29 settembre a Potenza Potere al Popolo! terrà presso il Salone del Cestrim, il Convegno Nazionale “Contro le estrazioni petrolifere per la conversione ecologica dell’economia: il caso Basilicata”.

Con questo evento vogliamo informare i cittadini sugli effetti devastanti dell’estrattivismo petrolifero, della necessità di cambiare le prospettive economiche e il futuro della Basilicata, nonché la volontà di istruire una vertenza nazionale nella quale coinvolgere le popolazioni, le associazioni e i comitati al fine di contrastare i nuovi permessi di ricerca e di avviare una transizione che risponda contemporaneamente agli obiettivi di giustizia sociale e ambientale.

Nel quadro dei cambiamenti climatici e del progressivo sfruttamento del lavoro e dei territori l’uscita dalla dipendenza dal fossile diventa obiettivo prioritario e fondamentale delle nostre lotte che porteremo avanti sui territori, fermo restando che dovrà essere garantita la stabilità occupazionale e la sicurezza delle attività esistenti dal rischio sismico, dall’inquinamento del suolo e delle falde idriche.

La Basilicata è un caso emblematico di come la politica economica centrata sull’estrazione del petrolio e l’uso dei combustibili fossili sia devastante non solo in termini di emissioni di carbonio o gas serra ma anche in termini di salute, pace, diritti ambientali ed umani.

Uscire dal fossile significa mettere in discussione un modello di sviluppo basato su un sistema di produzione e consumo che sfrutta e degrada risorse, territori e lavoro, e che moltiplica i conflitti al fine di accaparrarsi pozzi, trivelle e raffinerie.

Ci troviamo così di fronte a una dura scelta: continuare ad alimentare un sistema di produzione energetica che sconvolge il clima e ogni aspetto della nostra vita, oppure avviare una profonda transizione non solo verso un nuovo modo di produrre energia, ma anche di utilizzare risorse, produrre, consumare, abitare il pianeta.

In questo convegno, a cura dei Tavoli di Ambiente e Lavoro di Potere al Popolo, a partire dagli impatti dell’estrattivismo in Basilicata proveremo a delineare questa scelta. Vogliamo intraprendere un percorso che parta dal gigantesco patrimonio di storia, cultura e civiltà ignorato e tendenzialmente cancellato dal modello in atto e che metta in campo un’economia che subordina la produzione in funzione dei bisogni sociali e della protezione dell’ambiente, in cui nulla di rischioso per la Terra e gli esseri viventi deve tornare nell’ambiente.

Programma:

Sabato 28 Settembre 2019 

ore 11.00 Piazza Zara – Potenza

Partenza per la visita guidata ai Centri Oli di Viggiano e Tempa Rossa, lago del Pertusillo, Pozzo di Villa d’Agri. Le prenotazioni dovranno arrivare agli organizzatori entro e non oltre il 18 Settembre.

ore 18.00  Salone del Cestrim – Potenza

Proiezione dei documentari Mal d’Agri 1 e Mal d’Agri 2019 e incontro dibattito con gli autori Mimmo Nardozza e Salvatore Laurenzana. Relazione introduttiva di Lidia Ronzano Referente del Coordinamento Regionale Acqua Pubblica Basilicata.

Domenica 29 Settembre 2019 

ore 10.00 – Salone del Cestrim – Potenza

Convegno “Contro le estrazioni petrolifere per la conversione ecologica dell’economia: il caso Basilicata.”

Introduzione della compagna Antonella Rubino portavoce di Pap Basilicata.

“Liberiamoci dal fossile per realizzare una giustizia ambientale e sociale” relazione di Ilaria Boniburini responsabile nazionale Tavolo Ambiente di Potere al Popolo

“V.I.S. – Valutazione Impatto Sanitario: Uno strumento di sanità pubblica” relazione del dott. Giambattista Mele, referente regionale ISDE-Medici per l’Ambiente Basilicata

“Petrolio e inchieste giudiziarie in Basilicata: ipotesi di disastro ambientale” relazione dell’avvocato Giovanna Bellizzi

“Dalle Vigne di Viggiano a C.da La Rossa di Montemurro a Tempa Rossa di Corleto Perticara: l’industria petrolifera occupa le campagne lucane” relazione di Vincenzo Ritunnano, agronomo dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica-AIAB

Seguiranno gli interventi di associazioni, movimenti e singoli cittadini

Prevista  la presenza di Viola Carofalo portavoce nazionale di Potere al Popolo

Conclusioni di Giorgio Cremaschi portavoce nazionale di Potere al Popolo

 

 

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