Menu

L’Isis è a Roma? Islamofobia e ignoranza della destra giocano brutti scherzi

L’ex ministro di Berlusconi e leader immagine di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si è fatta male da sola. In un post su facebook ha pubblicato la foto di una bandiera dagli evidenti riferimenti all’Islam appesa nella centralissima via del Corso a Roma. Il commento, fortunatamente salvaguardato dai puntini sospensivi, possiamo ritenere che lasciasse intendere qualcosa come “guardate dove siamo arrivati”. Insomma nel centro di Roma, culla della cristianità, ci sono le bandiere islamiche!!!! In effetti quella ritratta è una bandiera verde che riporta la shahada, cioè la professione di fede enunciata da ogni credente musulmano, insieme a una scimitarra. Il post della Meloni viene condiviso e riceve moltissimi commenti, alcuni dei quali di questo tenore: “Ringraziamo Alfano….siamo diventati una fogna a cielo aperto….Va bene un numero chiuso come in Svizzera ma non mezza Africa da noi….” Oppure  “Ricordatevi la Fallaci cosa disse, soccomberemo….. Aveva visto lungo!”.
Ma a beccare la scivolata della ex “ministro della ggggioooventù” del governo Berlusconi è stato il blog statigenerali.com. Il problema è che la bandiera segnalata dalla Meloni non è quella di un gruppo di jihadisti alla conquista della Capitale, ma è la bandiera dell’Arabia Saudita, esposta come altre 144 bandiere di vari stati per l’appuntamento dell’Expo 2015 il prossimo anno a Milano.
La bandiera dell’Arabia Saudita è tra le prime esposte perché le bandiere sono state messe in ordine alfabetico, per cui quella dell’Ucraina neonazista, per esempio, sarà una delle ultime perché l’alfabeto non è un’opinione, mentre l’ignoranza e la strumentalizzazione non sono neanche opinioni.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *