Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale… io vi accuso.
Vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale, della destabilizzazione mentale delle nuove generazioni, dell’impoverimento etico dei nostri giovani, della distorsione educativa dei nostri ragazzi.
Voi, con la vostra televisione trash, i vostri programmi spazzatura, i vostri pseudo spettacoli artefatti, falsi, ingannevoli, meschini, avete contribuito in prima persona e senza scrupoli al Decadentismo del terzo millennio che stavolta, purtroppo, non porta con sé alcun valore ma solo il nulla cosmico.
Siete complici e consapevoli promotori di quel perverso processo mediatico che ha inculcato la convinzione di una realizzazione di sé stessi basata esclusivamente sull’apparenza, sull’ostentazione della fama, del successo e della bellezza, sulla costante ricerca dell’applauso, sull’approvazione del pubblico, sulla costruzione di ciò che gli altri vogliono e non di ciò che siamo.
Questo è il vostro mondo, questo è ciò che da anni vomitate dai vostri studi televisivi.
Avete sdoganato la maleducazione, l’ignoranza, la povertà morale e culturale come modelli di relazioni e riconoscimento sociale, perché i vostri programmi abbondano con il vostro consenso di cafoni, ignoranti e maleducati. Avete regalato fama e trasformato in modelli da imitare personaggi che non hanno valori, non hanno cultura, non hanno alcuno spessore morale.
Rappresentate l’umiliazione dei laureati, la mortificazione di chi studia, di chi investe tempo e risorse nella cultura, di chi frustrato abbandona infine l’Italia perché la ribalta e l’attenzione sono per i teatranti dei vostri programmi.
Parlo da insegnante, che vede i propri alunni emulare esasperatamente gli atteggiamenti di boria, di falsità, di apparenza, di provocazione, di ostentazione, di maleducazione che diffondono i personaggi della vostra televisione; che vede replicare nelle proprie aule le stesse tristi e squallide dinamiche da reality, nella convinzione che sia questo e solo questo il modo di relazionarsi con i propri coetanei e di guadagnarsi la loro accettazione e la loro stima; che vede lo smarrimento, la paura, l’isolamento negli occhi di quei ragazzi che invece non si adeguano, non cedono alla seduzione di questo orribile mondo, ma per questo vengono ripagati con l’emarginazione e la derisione.
Ho visto nei miei anni di insegnamento prima con perplessità, poi con preoccupazione, ora con terrore centinaia di alunni comportarsi come replicanti degli imbarazzanti personaggi che popolano le vostre trasmissioni, per cercare di essere come loro. E provo orrore per il compiacimento che trasudano le vostre conduzioni al cospetto di certi personaggi.
Io vi accuso, dunque, perché di tutto ciò siete responsabili in prima persona.
Spero nella vostra fine professionale e nella vostra estinzione mediatica, perché solo queste potranno essere le giuste pene per gli irreparabili danni causati al Paese.
* da Facebook
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
G.B.
Perfettamente d’ accordo.
Aggiungerei però che anche personaggi pseudo-colti come Sgarbi fanno parte a pieno titolo di questo orrendo circolo dell’ autocompiacimento osceno per la propria nullità intellettuale e morale (e stronzaggine, per usare un linguaggio appropriato).
Mi scuso se mi firmo con le sole iniziali, ma non mi fido della giustizia borghese; soprattutto di quella “civile”.
Primo Pesci
Condivido tutto fino all’ultima parola.
ndr60
Nani e ballerine berlusconiani fanno ribrezzo, ma la vera decadenza è nella Rai, l’ente pubblico (ma de che?) che ora ti spilla soldi direttamente dalla bolletta, anche se ti fa schifo. Purtroppo, per combattere la concorrenza, i megadirettori hanno preferito adeguarsi al trash, diminuendone (solo leggermente) la dose.
E tutto il resto è un immenso markettificio.
Stefano De Stefano
Capisco l’articolo come sfogo ma penso che esistano questioni molto più importanti delle trasmissioni televisive di D’Urso & C alla base del processo di decadimento dei comportamenti e delle aspettative dei giovani e non, ai nostri tempi. Guardate oggi: ma vi pare che i problemi principali per i lavoratori italiani siano le piste sciistiche, il cenone di natale e lo shopping natalizio? E chi sono i responsabili di tutto ciò: Barbara D’Urso e Alfonso Signorini? Stefano De Stefano
Francesco Buffoli
È sacrosanto trasformare questi programmi e i loro velenosi conduttori nel bersaglio dei propri strali, ma io li vedo come il sintomo di una malattia sociale molto più vasta. Questi squallidi figuri sono dei totem che banchettano sulle macerie, ma il detonatore dell’esplosione è da cercare altrove. Non ultimo, mi dispiace dirlo, nella scuola: se la società funziona in questo modo è anche perché la scuola non fornisce gli strumenti necessari, l’antidoto, non corazza nessuno.
Ma del resto parliamo di una scuola dove dominano la rincorsa al successo, al voto, e dove anziché stimolare l’intelletto lo si atrofizza, si riduce tutto alla mera competizione e alla performance (spesso, a pagamento). Basti pensare a come vengono insegnate letteratura, storia, filosofia, tutte ridotte a una “galleria di pazzie”, come diceva Hegel, ho conosciuto ben poche persone che abbiano sviluppato una qualche forma di consapevolezza grazie a questa tipologia di istruzione.
Quindi, giustissimo sparare contro questi mostri, meno trasformarli in un alibi 🙂
Detto con rispetto massimo del mestiere dell’insegnante, però, ecco, se la scuola è quella che vedo e che ho vissuto io, è concausa dell’emorragia e non certo un tampone. Come diceva Carmelo Bene, ai pochi alunni che se ne rendono conto griderei “Salvatevi finché siete in tempo”.
G.
Quello che mi fa + male è costatare tristemente che tanto trash(CONDIVIDO IN PIENO ARTICOLO!) è ormai accettato da quanti amiamo(almeno molti…direi La >parte) che quotidianamente fanno il pieno di tanta schifezza sotto i ns occhi/orecchi e guai!!!a obiettare..sic!
Parlo di mogli,suocere,amiche,zie,figlie etc.mondo quasi esclusivamente femminile…Non so se siete d accordo.