Un portavoce dei ribelli libici ha riferito alla Reuters che i rivoltosi ieri hanno riconquistato il centro di Zawiyah, la città più vicina alla capitale Tripoli, battendo le forze leali a Muammar Gaddafi. Ma – secondo fonti di Tripoli – le forze di Gheddafi avrebbero invece ripreso il controllo anche di Zawiyah, in Tripolitania, a una cinquantina di chilometri a Ovest di Tripoli. Il Consiglio nazionale libico si sta ormai rendendo conto che la guerra civile va per le lunghe e l’illusione di un rapido disarcionamento del Colonnello è svanita. Sul campo di battaglia, le forze gheddafiane hanno sferrato un’offensiva in piena regola, con truppe, appoggio aereo e artiglieria, per tentare di riconquistare la città petrolifera di Ras Lanuf, 350 chilometri a Est di Bengasi, dove i ribelli avevano concentrato le forze: un bombardamento attorno al terminale petrolifero ha fatto esplodere, secondo gli insorti, i serbatoi di stoccaggio del petrolio nel porto di Sidra. Ieri sera erano visibili ancora tre enormi colonne di fumo verso il cielo. E i ribelli, dopo il pesante attacco, si sono ritirati verso Est.
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