Un aereo decollato da Tripoli, secondo fonti aeroportuali egiziane, è atterrato al Cairo con a bordo uno dei principali collaboratori di Gheddafi, il generale Abdelrahamane al Zawi. Appare molto probabile che gli sia stata affidata una missione diplomatica e che incontri le autorità militari egiziane al potere dopo le dimissioni di Hosni Mubarak. Non è da escludere neppure un tentativo di approccio con la Lega Araba, un entità importantenella regione in vista delle decisioni della comunità internazionale sulla possibilità di una no-fly zone sulla Libia.
Un secondo inviato, Mohammed Tahir Siyala, ha invece incontrato il primo ministro maltese, Lawrence Gonzi. Il governo maltese ha confermato che il jet privato con a bordo l’emissario del Colonnello è poi partito per il Portogallo. “Il primo ministro ha ribadito la posizione del governo maltese e insistito sulla necessità che le violenze cessino immediatamente” ha reso noto il governo maltese. L’emissario libico – che verrà ricevuto oggi dal ministro degli esteri portoghese Luis Amado – ha il compito di sondare le diplomazie europee probabilmente in vista della riunione dei ministri degli Esteri dell’Ue che si terrà domani a Bruxelles per preparare il summit sulla Libia di venerdì.
Sul fronte opposto, quello dei ribelli, l’Alto rappresentante per la politica Estera europea Catherine Ashton ha incontrato a Strasburgo i rappresentanti del “Consiglio nazionale” istituito dai ribelli a Bengasi. Ma secondo quanto riferito da un portavoce, Ashton “non ha intenzione di incontrare membri del regime di Gheddafi”. Il presidente francese Nicolas Sarkozy ricevera’ oggi due emissari del Consiglio di transizione libico. Lo riferisce l’Eliseo.
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