Oggi è stato una giornata piuttosto movimentata anche nella zona delle ambasciate. I militari francesi francesi hanno colpito veicoli militari delle truppe fedeli al presidente uscente Gbagbo nel corso di una operazione per portare in salvo l’ambasciatore giapponese. I francesi sono entrati in azione dopo che i soldati di Gbagbo sono penetrati nella residenza dell’ambasciatore Yoshifumi Okamura, che insieme a sette dipendenti dell’ambasciata si era rifugiato in una stanza, ha detto il portavoce delle forze armate francesi Thierry Burkhard. Le truppe francesi hanno lanciato una fune da un elicottero e hanno preso a bordo l’ambasciatore. Sempre oggi militari francesi hanno colpito anche due pick-up degli assalitori che cercavano di penetrare nella residenza dell’ambasciatore della Francia. Nel frattempo le forze fedeli ad Alassane Ouattara continuano ad assediare la residenza di Gbagbo, dopo che ieri un tentativo di stanare il presidente uscente dal bunker in cui si trova ha incontrato una forte resistenza, riferisce l’agenzia Reuters. E altri colpi si sono sentiti in giornata dai dintorni del palazzo presidenziale, nel quartiere di Plateau. Un portavoce Onu, da New York, ha detto che comunque i negoziati con lo schieramento di Gbagbo continuano, ma non è chiaro se porteranno a un qualche esito, soprattutto dopo che lo stesso Gbagbo ha detto a una radio francese che non ha alcuna intenzione di ritirarsi.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
