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Libia. Le bombe della Nato uccidono una donna e due bambini

Lo riferiscono però fonti dei ribelli del Cnt non sempre affidabili. Secondo quanto si è appreso da queste fonti, Khamis Gheddafi, settimo e ultimo figlio del Colonnello, è stato ucciso questa notte in un raid della Nato a Zliten, 150 chilometri a est di Tripoli.

Le autorità libiche hanno intanto denunciato che un raid della Nato è stato la causa dell’esplosione che ha distrutto una casa, uccidendo una donna e i suoi due bambini, in un quartiere a ovest di Zlitan, città contesa fra lealisti e insorti 150 km a est di Tripoli. Le autorità hanno portato i giornalisti stranieri davanti all’abitazione distrutta, poi in una vicina moschea dove erano esposti il feretro chiuso della donna e quelli aperti dei due figli di quattro e cinque anni, col volto insanguinato. Il padre e marito, Mustafa Naji, un insegnante di 35 anni, ha raccontato che il raid è stato stamani poco dopo l’alba, mentre lui si trovava alla moschea.

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