«Quando sono andato a trovarlo la settimana scorsa a casa sua, mi ha detto che non si sentiva male ma che, semplicemente, non aveva più forze», ha raccontato il suo assistente Nokolai Chkliaev, citato dall’agenzia Ria-Novosti. «Probabilmente è un problema di età», ha aggiunto. Kalashnikov ha smesso di lavorare nel marzo scorso per problemi di salute, soprattutto cardiaci. Ma il suo attuale ricovero non è legato a questi problemi.
Michail Timofeevič Kalašnikov, di origini contadine, cominciò la sua carriera di ingegnere lavorando in un deposito ferroviario. Nel 1938 fu spostato nell’Armata Rossa, dove servì come comandante di carri armati durante la Seconda guerra mondiale. Nell’ottobre del 1941, Kalašnikov fu gravemente ferito in combattimento e congedato dalle linee del fronte. Si dice che egli cominciò a creare il suo primo progetto in ospedale e presto entrò a far parte del Moscow Aviation Institute.
Kalašnikov progettò varie innovazioni per i carrarmati, incluso un meccanismo che contava il numero di colpi sparati. Negli anni, fu promosso al ruolo di capo ingegnere e responsabile di progetti di ricerca ben finanziati. Nel 1947, progettò l’AK-47 (un acronimo per “Avtomat Kalašnikova obrazca 1947 goda”). Di facile manutenzione ed utilizzo, l’Ak47 è stato costruito in decine di milioni di esemplari. Kalašnikov assunse quindi la posizione di Capo progettista delle armi leggere per l’Unione Sovietica.
Negli anni cinquanta, lavorarono nel suo dipartimento di ingegneria anche Hugo Schmeisser e Werner Grüner (creatore dell’MG 42e dell’StG 44 e pioniere nell’area della tecnologia nello stampo di fogli di metallo).
Fin dal 1949 Michail Kalašnikov ha vissuto e lavorato nella sua città natale Iževsk.
Michail Kalašnikov è stato insignito per ben due volte del titolo di Eroe del Lavoro Socialista. Nel 1998 fu invece premiato con il titolo di cavaliere dell’Ordine di Sant’Andrea (орден Святого Андрея Первозванного), il più alto titolo della Federazione Russa. Il suo grado militare è Tenente-Generale. È un Dottore delle Scienza Tecniche.
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alexfaro
Auguro al compagno ing. Mikhail T. Kalashnikov di riprendersi al più presto dalla malattia che lo ha colpito,approfitto di questa occasione x fargli anche i miei più cordiali auguri di buone feste di fine d’anno!
Coraggio,compagno Mikhail guarisci presto,siamo tutti con te!
un saluto comunista
Alexfaro