Ci sarebbero già un centinaio di vittime nell’operazione di sgombero delle piazze pro-Morsi cominciata stamani al Cairo. Ma le notizie sono ancora frammentarie.
Un giornalista dell’agenzia France Presse ha potuto contare 15 cadaveri allineati in un obitorio improvvisato in piazza Rabaa al-Adawiya, occupata da più di un mese dai sostenitori del presidente deposto Morsi da un colpo di stato militare.
Tra i morti ci sarebbero anche due membri delle forze di sicurezza annuncia un comunicato del ministero dell’Interno affermando che i manifestanti hanno aperto il fuoco contro contro la polizia. I Fratelli musulmani denunciano che la polizia egiziana ha ucciso 100 persone nei raid contro le piazze e lanciano un appello a scendere in piazza contro “il massacro”. Secondo alcune testimonianze dai tetti soldati hanno aperto il fuoco verso la piazza, come mostrano le immagini della diretta tv. Bulldozer hanno distrutto le tende e le barriere elevate dai manifestanti.
Ieri sera i manifestanti pro-Morsi si erano radunati in piazza Nahda e avevano sfilato lungo la via Faisal, scontrandosi con i loro avversari politici e negli scontri si sono verificati fitti lanci di pietre e altri oggetti contundenti.
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