Centinaia di immigrati, almeno cinquecento, sono riusciti a superare il “Muro”di Melilla, in quello che e’ stato considerato come il piu’ grande assalto all’enclave spagnola in Marocco degli ultimi anni. Secondo le autorita’ spagnole, circa mille persone hanno tentato di superare la frontiera questa mattina nel tentativo di entrare in Spagna e in 500 sono riusciti a passare. La polizia di frontiera ha descritto l’attacco come ”molto violento”, con numerosi migranti che hanno lanciato bastoni e pietre, provocando alcuni feriti sia dalla parte spagnola che da quella marocchina. A Melilla sono arrivati un centinaio di poliziotti dei gruppi antisommossa e una ventina di Guardie Civil. Il presidente dell’enclave spagnola di Melilla, Juan José Imbroda, ha lanciato un appello “Così non possiamo andare avanti”. L’esercito ela Croce Rossa hanno dovuto montare in tutta fretta delle tende tanche all’esterno del CITA (Centro de Estancia Temporal de Inmigrantes) l’equivalente dei Cara italiani.
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