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Stati Uniti: uccise ragazzo nero, poliziotto non sarà processato

L’ex agente di polizia della città di Milwaukee, Christopher Manney, non sarà processato per l’uccisione di Dontre Hamilton, una ragazzo afroamericano ucciso otto mesi fa al Red Arrow Park. Lo ha fatto sapere il procuratore distrettuale della contea di Milwaukee.

La decisione arriva a otto mesi dalla morte del giovane. Secondo le autorità, l’ex poliziotto avrebbe agito per legittima difesa, facendo riferimento a un rapporto delle autorità federali che hanno indagato sul caso.

La famiglia del giovane afroamericano da sempre chiede che l’agente – che dopo l’episodio è stato licenziato – sia processato. Diverse associazioni per i diritti delle minoranze hanno manifestato negli scorsi giorni per chiedere giustizia.

Lo scorso 30 aprile Manney ha sparato ad Hamilton ben 14 volte dopo che alcuni impiegati della catena di caffetterie Starbucks avevano chiamato la polizia perché il giovane stava dormendo all’interno del parco. Due agenti hanno controllato e riportato che Hamilton non stava facendo nulla di sospetto. Poi però è arrivato Manney che evidentemente ha aggredito il ragazzo; il poliziotto ha cercato di colpire Hamilton con il suo manganello che però sarebbe finito nelle mani del ragazzo che – dice la ricostruzione ufficiale – lo avrebbe usato per colpire l’agente al collo e a questo punto Manney ha scaricato la sua pistola sul corpo del giovane afroamericano, morto sul colpo.

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