L’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha diffuso una nota su una proposta di dialogo tra i vari settori politici del paese definita come “Meccanismo di Montevideo”. Qui di seguito il documento:
“Di fronte al continuo assalto imperialista perpetrato dal governo degli Stati Uniti contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela, come il blackout elettrico e le minacce di intervento militare, il presidente Nicolás Maduro ha fatto un appello ai leader di Messico, Uruguay, Bolivia e dei 14 paesi membri della Comunità dei Caraibi (Caricom), per attivare un dialogo con i settori politici, economici e sociali del paese, che formano il meccanismo di Montevideo.
Il Capo dello Stato ha esortato ad accettare questo invito come espressione di maturità politica e di interesse verso la nazione sottolineando che “il Venezuela chiede un sostegno a favore di un grande dialogo di pace tra i venezuelani”.
Lo scorso febbraio è stato attivato il meccanismo di Montevideo in Uruguay, un’iniziativa seria che mira a promuovere il dialogo tra i settori politici in Venezuela. Alla riunione iniziale, convocata dai governi del Messico e Uruguay, hanno partecipato anche i paesi che credono e sostengono il dialogo come unico modo possibile per risolvere le divergenze politiche tra il governo bolivariano e l’opposizione.
Questa proposta è sorta in risposta agli eventi che si sono verificati lo scorso 23 Gennaio 2019, quando l’opposizione venezuelana guidata dal governo degli Stati Uniti ha deciso di intraprendere una strategia di colpo di stato contro il presidente costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, autoproclamando il deputato Juan Guaidó, come presidente ad interim della Repubblica, senza alcuna base legale.
Le quattro fasi del meccanismo di Montevideo
Il Meccanismo Montevideo, strumento che vede la mediazione di Messico, Uruguay e di 14 paesi della Comunità dei Caraibi (Caricom), a cui poi si è unita la Bolivia, rispetta i principi della sovranità sanciti dalla Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela.
Questo meccanismo prevede quattro fasi per risolvere le controversie.
Prima fase: un dialogo immediato e la creazione delle condizioni necessarie per raggiungere un riavvicinamento tra le parti coinvolte nel conflitto.
Seconda fase: negoziazione, presentazione dei risultati del dialogo e uno spazio per la mediazione tra le posizioni che consente di trovare punti in comune tra le parti.
Terza fase:impegno e sottoscrizione degli accordi.
Quarta fase:attuazione e realizzazione degli accordi con l’appoggio di un accompagnamento internazionale.
Il ministro del Potere Popolare per gli Affari Esteri, Jorge Arreaza, alludendo all’appello del Capo dello Stato, ha detto via Twitter che il meccanismo di Montevideo è l’iniziativa più onesta e seria che è stata proposta. Ha ribadito che il dialogo e la politica sono sempre la strada e che la guerra e la violenza non avranno mai il sopravvento in Venezuela.
Nei mesi precedenti, il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, aveva già espresso pubblicamente che era pronto a partecipare a una riunione aperta di comprensione a favore della pace in Venezuela, esprimendo il suo sostegno al meccanismo di Montevideo e alle sue quattro fasi”.
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