Menu

Parigi. Sfratti e speculazione in vista dei Giochi Olimpici

Almeno 400 abitanti del 93°, dipartimento nella banlieue nord, perderanno le loro case a causa della costruzione del Villaggio Olimpico per i Giochi che Parigi ospiterà nel 2024. Tuttavia, in realtà, la zona di Saint-Denis ospiterà gran parte delle gare e delle infrastrutture per la sua vicinanza allo Stade de France e alla futura Gare de Grand Paris. Si tratta di una sostanziale trasformazione dell’intera zona della Plaine del 93°, la quale sarà colpita dai vari progetti prima, durante e dopo le Olimpiadi.

Il Comitato Internazionale Olimpico ha tenuto nei giorni del 26 e 27 novembre a Parigi una riunione di aggiornamento ed eventuale revisione del progetto. Da questa, come dalle precedenti decisioni, sono stati completamente esclusi gli abitanti del 93°, sui quali ricadranno direttamente i costi sociali del progetto, e le associazioni attive per dimostrare le conseguenze e i rischi di questa trasformazione forzata.

Per la costruzione degli impianti olimpici saranno state sfrattate diverse unità abitative, una residenza universitaria e il Foyer Adef. Le aziende della zona industriale della vecchia Saint-Ouen saranno sciuramente ricollocate in un’altra parte del dipartimento, così come gli studenti della residenza universitaria. Al contrario, il Foyer Adef dei lavoratori migranti verrà demolito senza soluzioni abitative alternative. Poiché i foyer della regione sono già congestionati, qualsiasi possibile trasferimento sarà fuori da Saint-Denis e Saint-Ouen.

Che ne sarà delle diverse strutture e degli impianti olimpici dopo le Olimpiadi del 2024? La questione è preoccupante, vista l’ampiezza del progetto. Il Villaggio Olimpico si estenderà su 51 ettari, a Saint-Denis, Saint-Ouen e L’Île-Saint-Denis, con 17.000 posti letto per ospitare gli atleti. Dovrebbe essere convertito in 22.000 unità abitative, 900 unità abitative per studenti, 100.000 m² di uffici e 3 ettari di spazio verde. Gli alloggi saranno di alta qualità e quindi finanziariamente inaccessibili per gran parte della popolazione locale.

L’organizzazione dei Giochi Olimpici a Saint-Denis, e tutto ciò che ne deriva, porterà ad un aumento del prezzo dei terreni e delle abitazioni intorno allo Stade de France e al futuro Villaggio Olimpico.

Con la costruzione della Gare de Grand Paris e delle nuove linee della metropolitana – estensione delle linee 12 e 14 e creazione della 16 – Saint-Denis diventerà un’area molto attraente per i promotori immobiliari. I prezzi degli affitti aumenteranno, soprattutto quelli delle abitazioni costruite nell’ambito della conversione degli impianti olimpici. I quartieri popolari della zona subiranno un profondo processo di gentrificazione che costringerà gran parte della popolazione che attualmente vi abita attualmente ad andarsene.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *