Mentre si moltiplicano in tante città (Torino, Milano, Bologna, Napoli, Pisa) gli appuntamenti per le mobilitazioni al fianco del popolo palestinese, fra cui il presidio di sabato 15 maggio a Roma (piazza dell’Esquilino ore 16:00), oggi, giovedì 13 alle ore 17:30 alla Casa della Pace, la Rete dei Comunisti Roma ha lanciato l’appello per l’iniziativa “La variante sionista – La Palestina fra pandemia e occupazione“.
Un’occasione per rivendicare con forza, in occasione del Vertice Mondiale sulla Salute e della manifestazione nazionale che si terrà a Roma sabato 22 maggio, il diritto alla vita, alla terra, alla libertà per il popolo palestinese.
In avvicinamento all’iniziativa la Rete dei Comunisti Roma ha diffuso un contributo di Mario Martone, fisico teorico e fondatore di Scientists for Palestine. Un punto di vista della comunità scientifica rispetto alle conseguenze devastanti dell’occupazione israeliana, soprattutto nell’era della pandemia.
Nel video si ripercorrono le violenze delle forze di occupazione israeliane, le difficoltà per gli studenti palestinesi e, con la pandemia, le problematiche relative alla diffusione del virus nelle carceri, alla mancata distribuzione dei vaccini in Palestina (in aperta violazione del diritto internazionale) e all’utilizzo politico dei vaccini da parte di Israele per ottenere ulteriore supporto internazionale rispetto ai propri crimini.
Il tutto nel silenzio assordante della comunità internazionale.
Per discutere di questo e molto altro, ci vediamo giovedì 13 alla Casa della Pace di Roma (via di Monte Testaccio, 22) dalle 17:30 o in diretta streaming sulle pagine social della Rete dei Comunisti.
Sabato invece faremo sentire la nostra voce al presidio in supporto alla resistenza palestinese. Appuntamento alle ore 16:00 a piazza dell’Esquilino (Roma).
Di seguito, il contributo video di Mario Martone per Scientists for Palestine.
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