Menu

Liberazione di Ana Belén Montes dal carcere USA

Le agenzie di stampa riferiscono, lo scorso sabato, che il Federal Bureau of Prisons degli Stati Uniti ha confermato che Ana Belén Montes, ex analista della Defense Intelligence Agency di quel paese, ha lasciato la prigione di Carswell, a Forth Worth, in Texas, anche se inizierà un regime di libertà condizionata per cinque anni.

Ana Belén, cittadina statunitense di origini portoricane, era incarcerata dal 2001. Era stata accusata di aver cospirato per commettere spionaggio a favore di Cuba, e per questo è stata condannata a 25 anni.

Durante il processo svoltosi contro di lei, ha detto: “Ritengo che la politica del nostro governo nei confronti di Cuba sia crudele e ingiusta, profondamente ostile. Mi sono ritenuta moralmente obbligata ad aiutare l’Isola a difendersi dai nostri sforzi per imporle i nostri valori e il nostro sistema politico.

Abbiamo mostrato intolleranza e disprezzo verso Cuba (…). Non abbiamo mai rispettato il diritto di Cuba a definire il proprio destino, i propri ideali di uguaglianza e giustizia (…). Ho fatto quello che ho ritenuto più opportuno per contrastare una grande ingiustizia“.

La notizia della sua liberazione ha dato luogo a manifestazioni di gioia e di solidarietà in varie parti del mondo che riconoscono il suo atteggiamento nobile e generoso (da Granma)

Puerto Rico festeggia con gioia la liberazione della portoricana Ana Belén Montes

Il presidente del Movimento Indipendentista nazionale Hostosiano (MINH) di Porto Rico, Julio Muriente Pérez, ha festeggiato oggi la liberazione di Ana Belén Montes, dopo 20 anni in un carcere di massima sicurezza in Texas.

Il leader politico ha dato il benvenuto a Montes, 65 anni, il cui rilascio era atteso con una certa ansia su quest’isola caraibica, dopo che si sapeva che sarebbe uscita in questi giorni, come accaduto in questa vigilia, anche se non è uscita fino a questo sabato.

Muriente Pérez ha sottolineato che, contrariamente all’intenzione degli Stati Uniti di dipingerla come una traditrice, “Ana Belén Montes è un’eroina; un’eroina straordinaria“.

Non ha tradito il governo statunitense perché non gli è mai stata fedele; la sua lealtà era verso la giustizia e il rispetto per la sovranità dei popoli”, ha detto il presidente del MINH all’agenzia portoricana Inter News Service.

L’ex analista della US Defense Intelligence Agency, dopo il suo arresto da parte del Federal Bureau of Investigation il 21 settembre 2001, si è dichiarata colpevole in tribunale, respingendo la politica di aggressione di Washington.

È stata, nel senso più alto, una combattente per la dignità“, ha sottolineato.

Il dirigente del MINH ha affermato che “Ana Belén Montes rappresenta una grande vittoria per i nostri popoli in lotta e una grande sconfitta per la smania di egemonia di Washington“.

Merita, ha aggiunto, il massimo riconoscimento e sostegno, dopo essere uscita dal carcere dove è rimasta in isolamento, per rendere ancora più crudele la pena a cui è stata sottoposta per 20 anni.

Si prevede che, dati i suoi cinque anni di libertà vigilata, Montes manterrà un profilo basso a Puerto Rico, dove sua cugina, la scrittrice Miriam Montes Mock, ha diretto per anni un gruppo di lavoro per far conoscere il suo caso, cosa che l’ha persino portata a denunciare gli abusi nel Comitato delle Nazioni Unite per la Decolonizzazione.

Il Comitato di Solidarietà con Cuba di Porto Rico sottolinea la dignità e il coraggio che rappresenta Ana Belén

Il Comitato di Solidarietà con Cuba di Porto Rico ha accolto oggi con gioia la liberazione della portoricana Ana Belén Montes da parte delle autorità statunitensi, detenuta dal settembre 2001.

“Noi Boricuas, latinoamericani e caraibici impegnati per il benessere collettivo, il rispetto per la dignità delle persone e per costruire il loro futuro con dignità, accogliamo con gioia il rilascio di Ana Belén Montes da parte delle autorità statunitensi”, ha affermato la presidente dell’organizzazione , Milagros Rivera.

Dopo due decenni di reclusione in una prigione militare a Fort Worth, in Texas, per il suo impegno di coscienza di fronte alla politica criminale degli Stati Uniti, auguriamo ad Ana Belén Montes di poter godere della sua patria portoricana e delle persone che la guardano con ammirazione e rispetto per essere un esempio di dignità“, ha detto Rivera.

Il Comitato di Solidarietà con Cuba a Porto Rico ha spiegato che le donne e gli uomini che lo compongono e le organizzazioni affini, nazionali portoricane e latinoamericane, sperano che Ana Belén senta il calore e il rispetto di coloro che, come lei, stanno dalla parte della giustizia e dell’integrità dei popoli.

La notizia del suo rilascio è stata accolta con un grande applauso in un incontro della Rete Continentale di Solidarietà Latinoamericana e Caraibica con Cuba e con tutte le cause a cui partecipano più di 30 paesi di Nostra America“, ha detto Rivera.

Ripudiando la campagna di odio che alcuni settori, ha detto che il popolo portoricano saprà difendere la dignità e il coraggio che Ana Belén rappresenta.

http://www.cubadebate.cu/noticias/2023/01/07/informan-sobre-liberacion-de-ana-belen-montes-de-carcel-de-eeuu/#anexo-1751494

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *