Era un ufficiale dei servizi segreti tedeschi (il Bnd) ma faceva arrivare informazioni preziose alla Russia, soprattutto in questi due anni di guerra in ucraina.
Secondo il settimanle Der Spiegel sono “più gravi” di quanto finora noti i danni provocati dalla spia russa nel Servizio federale per le informazioni, l’agenzia tedesca di intelligence per l’estero.
“Der Spiegel”, aggiunge che le conseguenze dell’attività della “talpa” colpiscono sia il Bnd ma anche i servizi segreti dei paesi Nato.
La spia era riuscita a far sapere a Mosca che l’intelligence occidentale, compresa il Bnd, aveva violato la chat interna del gruppo Wagner. A quel punto i contractors della compagnia russa avrebbero notevolmente ridotto l’utilizzo del servizio di messaggistica, denominato Kod, causando la “perdita di informazioni di importanza eccezionale” per il Bnd.
Il gruppo Wagner utilizzava la chat anche mentre era impegnato nella guerra in Ucraina. Dal 20 ottobre 2022, il flusso di dati rilevanti per il Bnd e trasmesso su Kod si è ridotto. Poco prima, un’agenzia di intelligence alleata aveva avvertito il Bnd che suo materiale era a disposizione di Mosca. In particolare, i dati erano giunti sia al gruppo Wagner sia al Servizio federale per la sicurezza (Fsb), l’agenzia di intelligence interna della Russia.
La spia russa nel Bnd è un ex ufficiale nell’esercito tedesco, con il grado di colonnello, che nel 2007 è transitato nei servizi segreti tedeschi con il compito della sorveglianza delle comunicazioni. Questo reparto era quello assegnato ad intercettare le comunicazioni del gruppo Wagner dalla sede del Bnd a Pullach in Baviera. L’imputato è stato poi promosso a direttore per la sicurezza dell’agenzia nella centrale di Berlino, dove era responsabile per i controlli sul personale.
Tramite il corriere arrestato a Monaco a gennaio, la “talpa” avrebbe trasmesso informazioni della massima segretezza all’Fsb russo. Tra l’altro, si tratterebbe dei dati Gps della difesa aerea dell’Ucraina, in particolare delle posizioni dei lanciamissili multipli Himars e dei sistemi Iris-T, forniti a Kiev rispettivamente da Stati Uniti e Germania. Insomma informazioni utilissime.
E’ iniziata così la caccia alla talpa dentro il Bnd. Le indagini hanno portato all’arresto di un dirigente dell’agenzia, avvenuto a Berlino il 21 dicembre 2022. Più di un mese dopo, il 26 gennaio 2023, un complice della “talpa” è stato catturato all’aeroporto di Monaco di Baviera. I processo a carico dei due, accusati di alto tradimento, si aprirà presso il tribunale di Berlino il 13 dicembre prossimo. Al termine del procedimento, che dovrebbe concludersi il 17 luglio 2024, i due rischiano pene da cinque anni di reclusione all’ergastolo.
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