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Il giornalista Gonzalo Lira è stato lasciato morire in un carcere ucraino

Sarah Cirillo, la ex portavoce della difesa territoriale ucraina, quella che aveva minacciato tutti i giornalisti critici sull’Ucraina definendoli propagandisti da annientare, il giorno dell’arresto di Gonzalo Lira scriveva: “È un bel weekend per essere un americano nella regione di Kharkov, a meno che non sei Gonzalo Lira“.

Nella seconda foto, Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano, “così fiera di Sarah Cirillo, non dimenticherò mai la tua generosità, il tuo altruismo e la tua forza“.

Gonzalo Lira è morto in Ucraina dopo che per mesi, come ha scritto lui stesso, la prigione dove era rinchiuso ha ignorato il suo stato di salute.

Gonzalo Lira, cittadino Statunitense-Cileno, era un giornalista indipendente: è morto in carcere Ucraina dove era stato imprigionato per REATO D’OPINIONE.

Questi sono i “valori di libertà e democrazia” di un regime armato e finanziato da Washington e Bruxelles con miliardi di dollari e di euro, che sta mandando la sua gente al macello da quasi due anni e che ha portato l’Ucraina al disastro totale.

 

 

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7 Commenti


  • Mauro

    Mostri,sono dei Mostri…con sembianze umane..🤬🛠️


  • simon

    Intanto però in Ucraina se la stanno prendendo in saccoccia. E rosicano più che mai.


  • Andrea Vannini

    Ulteriore conferma di quanto siano presstituti i “giornalisti” italioti.


  • Lollo

    Un eroe, morto per sostenere la verità e le sue opinioni. Resta in pace Gonzalo. Prego per la tua anima e perché la coalizione anglosionista si rovini con le sue mani. Giustizia divina.


  • STEFANO MARATTA

    sono di fuori di testa, sorriso idiota infantile ,selfie ed unghie laccate gialloblu come se fosse un a gara sportiva.


  • STEFANO MARATTA

    comunque quella cirillo è una nazi lgbqt che fa paura anche ai repubblicani americani.


  • Maurizio

    Invece ora che è deceduto Aleksej Naval’nyj in un carcere in Russia, l’Unione Europea e gli USA condannano il criminale Putin per aver “assassinato” un suo dissidente. Senza aspettare l’esito dell’autopsia la sentenza di condanna è già emanata…

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