Menu

La Germania militarista verso l’arruolamento obbligatorio nelle forze armate

Alcuni incubi della storia a volta sembrano tornare. Uno di questi, purtroppo ricorrente, è il militarismo tedesco. In Germania, la CDU e la SPD – alleati di governo – hanno messo mano di comune accordo alla riforma del servizio militare. Come richiesto dal ministro federale della Difesa Boris Pistorius (SPD), potrà iniziare il reclutamento di giovani tedeschi per le forze armate. Questo è “essenziale” per la capacità di difesa, ha detto Pistorius. Una procedura di reclutamento tramite una lotteria non è del tutto fuori discussione.

Secondo quanto trapelato, come previsto nella proposta di legge originale del ministro della Difesa, a tutti i diciottenni verrà inviato un questionario all’inizio del 2026 che sarà obbligatorio per gli uomini e facoltativo per le donne.

Nel primo anno, saranno reclutati circa 20 mila volontari di una certa fascia d’età. Dalla metà del 2027, circa 300 mila uomini appartenenti a una determinata fascia d’età saranno sottoposti a un esame approfondito per ottenere una panoramica di coloro che risulteranno idonei al servizio militare. Il sistema di estrazione a sorte precedentemente previsto per questa fase verrà accantonato, ma in caso di carenza di reclute volontarie, la coscrizione obbligatoria potrebbe comunque essere introdotta in una fase successiva.

Un gruppo di lavoro della coalizione di governo aveva negoziato un compromesso fino a poco prima della mezzanotte di mercoledì, dopo che un primo tentativo di accordo a metà ottobre non si era concluso.

La recente discussione ha riguardato l’opportunità di reclutare sul territorio nazionale intere fasce d’età, in caso di dubbio potrebbe essere un sorteggio a decidere chi viene arruolato. Secondo il giornale Handesblatt, il ministro della Difesa Boris Pistorius (SPD) “deve definire l’obiettivo con cifre più precise per l’aumento del personale delle forze armate nel progetto di legge”.

I giovani tedeschi nati nel 2008, già l’anno prossimo devono essere arruolati obbligatoriamente, ma solo nella misura in cui le capacità di reclutamento che devono ancora essere costruite lo permettano.

Il nuovo “percorso di crescita” per la Bundeswher deve essere incluso nella legge con obiettivi per i livelli di personale da raggiungere annualmente. Per il prossimo anno, si applica una quota da 186.000 a 190.000 soldati. Attualmente, il numero di militari è di circa 183.000 tra uomini e donne. Nel 2035 si raggiungerà una forza organica compresa tra 255.000 e 270.000 soldati.

Pochi giorni fa il cancelliere tedesco Merz aveva annunciato che “Vogliamo rendere la Bundeswehr l’esercito convenzionale più forte dell’Unione Europea, come si addice a un Paese della nostra dimensione e responsabilità”. sancendo la svolta militarista della Germania, che punta a dotarsi della forza armata più potente del continente per affrontare quella che definisce “una nuova era di minacce”. Il riferimento è ovviamente alle tensioni e al conflitto con la Russia.

Dopo la modifica al freno al debito approvata dal Bundestag, il cancelliere Friedrich Merz ha stanziato fino a 377 miliardi di euro per le spese militari, oltre ai 100 miliardi di euro previsti dal fondo speciale istituito dal precedente governo guidato da Olaf Scholz. L’obiettivo è portare la spesa militare della Germania al 3,5 per cento del Pil entro il 2029, sei anni prima della scadenza fissata da altri alleati della Nato.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *