I sindacati di base hanno deciso quindi di allestire una tendopoli permanente davanti alla sede della Regione in Viale Aldo Moro che non sarà rimossa fino a quando Errani non rinuncerà all’ostracismo nei confronti di USB ed aprirà un serio confronto sulle politiche del lavoro e della casa.
Politiche che fino ad ora sono state decise con un gruppo ristretto di organizzazioni sociali amiche della giunta e che hanno fallito nell’obbiettivo di non fare pagare la crisi ai ceti popolari. La tendopoli, costituita da famiglie coinvolte nell’emergenza abitativa e da lavoratori in cassa integrazione, starà lì a dimostrazione della necessità di un nuovo progetto volto a mettere al centro il reddito, la casa i diritti e la dignità.
A partire da domani si organizzeranno diverse assemblee e iniziative sotto la regione:
*il 10 maggio ore 15 iniziativa parastato e agenzie fiscali contro chiusura uffici e sportelli che forniscono importanti servizi ai cittadini;
*l’11 maggio ore 9,30 iniziativa trasporti contro patto sulla mobilità, aumenti tariffari, tagli delle linee, ripercussioni sui lavoratori del T.P.Le alle ore 17 iniziativa scuola contro riforma Gelmini, e i test Invalsi;
* il 12 maggio ore 10 iniziativa sanità contro il piano di rientro e le politiche sul personale e alle ore 15 iniziativa asili nido contro privatizzazioni e tagli ai nidi pubblici. Sempre il12 maggio ma alle ore 17 iniziativa cooperative sociali contro tagli al welfare e ripercussioni sui lavoratori del settore. * Ogni giorno sportello x la casa e disoccupati
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