Menu

Pisa. Blitz No Debito in Consiglio comunale sulla casa

lL consiglio comunale aperto del 12 luglio a Pisa, che aveva come ordine del giorno l’emergenza abitativa in città, ha visto la partecipazione di una delegazione del Comitato No debito.

Esibendo cartelli che dicevano “no alla speculazione edilizia, all’Imu e alla “città vetrina” e “sì alla requisizione delle 4ooo case sfitte, alla patrimoniale e ad un piano di edilizia popolare”, gli esponenti del Comitato hanno sostenuto le rivendicazioni dell’Unione Inquilini. La presidente del Consiglio Comunale, nonostante l’ordine degli interventi prestabilito, che vedeva l’Unione Inquilini come prima relatrice, ha deciso di far aprire  la serie di interventi al rappresentante padronale di Confedilizia, scatenando le ire degli esponenti del sindacato di base. Sono seguite le relazioni dei rappresentanti del Sicet del Sunia.

Per ultimo è stata data la parola a Virgilio Barachini dell’Unione Inquilini, che ha inquadrato la richiesta di assegnare i 120 alloggi popolari mantenuti sfitti in un discorso più ampio di rifiuto delle politiche nazionali, attraverso le quali il governo Monti sta facendo pagare il debito esclusivamente ai lavoratori e alle fasce sociali più deboli, attaccando pesantemente anche il diritto alla casa. la serie idi iniziative promosse congiuntamente nelle ultime settimane hanno gettato le basi per un comune percorso di lotta e resistenza contro gli sfratti, la speculazione edilizia e la vergognosa tassazione sulle prime case attraverso l’IMU. L’appuntamento è per settembre.

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *