Giornata di tensione a Milano. La vicenda del San Raffaele, uno dei maggiori ospedali della Lomabradia, è entrata in una fase decisiva del braccio di ferro tra lavoratori e la proprietà del boss della sanità privata Rotelli.
Questa mattina la Regione Lombardia aveva convocato la Rsu del San Raffaele mentre i consiglieri del Pd avanzavano la proposta degli ammortizzatori (convergendo su questo con Cgil, Cisl,Uil e Fials) una richiesta che in qualche modo asseconda la posizione di Rotelli che da tempo batte cassa alla Regione.
Ma in tarda mattinata è arrivata la notizia che la direzione del San Raffaele annunciava la partenbza delle prime 40 lettere di licenziamento per i dipendenti delle 244 previste.
Immediata la reazione della Rsu che prima ha convocato una assemblea generale dei lavoratori per lunedi mattina alle 8.00, poi i lavoratori del San Raffaele sono scesi per strada realizzando due blocchi stradali nel primo pomeriggio, dove si sono registrate tensioni con carabinieri e polizia intervenuti in forze.
Al momento i blocchi stradali sono terminati ma il tam tam sta facendo affluire altri lavoratori all’ospedale San Raffaele.
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