Nel quarto trimestre 2012, secondo le stime dell’Istat, l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, ha registrato una diminuzione dell’1,5% rispetto al trimestre precedente e del 4,6% nei confronti dello stesso periodo del 2011. Secondo quanto annota l’Istat, si tratta del quinto calo congiunturale consecutivo a partire dalla fine del 2011, mentre la diminuzione in termini tendenziali è la più marcata delle quattro registrate nel corso del 2012. Il calo persistente dei prezzi di acquisto per le abitazioni è collegato, secondo quanto si rileva dalla stima preliminare dell’istituto di statistica, al crollo sofferto dalle compravendite di case nello scorso anno. Ma quanto c’è di vero in tutto questo?
Se i dati macroeconomici sembrano confermare una riduzione del prezzo delle case – tenuto ancora artificialmente alto per consentire alle banche ampie quote di guadagno su mutui, prestiti e valori immobiliari – per chi ci vive o per chi ne ha bisogno la realtà è completamente diversa.
Gli inquilini infatti si vedono aumentare continuamente i canoni di affitto mentre i prezzi dell’acquisto per le giovani coppie o per chi vuole comprare rimangono alti, molto più alti della ragionevolezza e delle possibilità per i redditi delle famiglie. Infine anche per chi è proprietario della abitazioni in cui vive, il costo della casa è aumentato vertiginosamente, a causa delle imposte come l’Imu sicuramente ma anche tutte le spese connesse – da quelle condominiali ai canoni dell’acqua.
L’USB e l’ASIA hanno lanciato a livello nazionale l’indicazione di effettuare una rilevazione sui propri iscritti e in generale su tutti coloro che entrano in contatto con le attività del sindacato conflittuale per monitorarne la situazione abitativa. Il questionario sulla condizione abitativa degli iscritti USB e non, ha la funzione di osservare uno spaccato attendibile della società alle prese con una forte emergenza abitativa e con la tendenza alla precarizzazione della vita che coinvolge sempre più larghi settori sociali. Comprendere quanto incide la voce “casa” dentro la crisi che stiamo attraversando e contro lottare, appare necessario e utile.
Il questionario è compilabile online in forma anonima collegandosi al link: http://asia.usb.it/index.php?id=abitazione.
Dopo la compilazione è sufficiente cliccare su Registra risposte per inviarlo direttamente.
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