Una trentina di militanti di Asia/ USB ha occupato,ieri, gli uffici dell’ URP del Quartiere Savena in Via Faenza con l’obbiettivo di ottenere il diritto di residenza per gli occupanti di Via Toscana,stabile di proprietà della banca Unicredit occupato dal sindacato ad aprile e che da la possibilta di una casa a 60 persone,che versano in una condizione insopportabile.
Dal punto di vista amministrativo, senza la residenza, seppur provvisti degli atri requisiti necessari, non possono rinnovare il permesso di soggiorno, scolarizzare i bambini o godere dell’assistenza sanitaria.
Un’isolamento da parte istituzional-politico, SEL e PD in testa , che cerca di separare i cittadini tra chi vuole lanciare lotte e conflitto per ottenere diritti civili contro leggi infami, come la bossi-fini e cittadini, che abitano,vivono e costruiscono la città nell’ombra e tra la carità pelosa ipocrita delle istituzioni.
Tra essi oltre 20 rifugiati politici vittime dell’ipocrisia di un Paese che concede la cittadinanza ai morti di Lampedusa e non si preoccupa nemmeno di dare la residenza a chi invece versa in questa condizione.
Il 29 novembre le famiglie di Via Toscana e gli attivisti di Asia/USB parteciperanno alla manifestazione cittadina per il diritto all’abitare ed al reddito che partirà alle ore 16.30 da P.zza XX Settembre e assedierà Palazzo d’Accursio sede del potere politico, roccaforte degli “Ipocriti Istituzional-politici”.
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