Ieri, 25 febbraio, nei sotterranei dell’Ospedale Pertini è stato aggredito un rappresentante sindacale dell’USB della ditta MA.CA., che svolge il servizio di pulizie presso diverse ASL della città di Roma. L’aggressione è avvenuta durante l’orario di lavoro da parte di un caposquadra non nuovo ad atteggiamenti di questo tipo. Il delegato, 56 anni, ha riportato diverse contusioni in varie parti del corpo, è stato ricoverato in codice giallo al pronto soccorso e dimesso dall’ospedale solo in tarda serata.
“Si tratta di un episodio gravissimo – denuncia Guido Lutrario, della Federazione USB di Roma – che fa seguito alla decisione dell’azienda di trasferire in altro impianto diversi lavoratori, tra i quali molti nostri iscritti. Una vicenda allarmante, che testimonia un clima di intimidazione che si sta diffondendo nei confronti di chi si batte per il rispetto dei diritti dei lavoratori”.
“Nell’esprimere il massimo della solidarietà al nostro delegato – conclude Lutrario – l’USB rende noto che procederà con tutti i mezzi necessari per fermare questa pratica aggressiva, chiamando i lavoratori a mobilitarsi per imporre all’azienda l’allontanamento immediato dell’autore dell’aggressione ed il ritiro tempestivo di tutti i provvedimenti di trasferimento”.
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