Come un padroncino vecchi tempi, ma con la preoccupazioni per “l’immagine” tipiche del temo attuale. A mezza strada tra passato e futuro, Sergio Marchionne non perde comunque di vista l’unico successo industriale ascrivibile a suo nome: il “modello Pomigliano”, ovvero l’azzeramento del ruolo del sindacato e la “pace sociale” nei suoi stabilimenti.
Nei giorni scorsi c’era stato qualche sciopero – per esempio alla Maserati di Grugliasco, l’ex Bertone – nemmeno troppo partecipato (la paura, in casa Fiat, anzi: Fca, fa ancora novanta). Un campanello d’allarme per uno come lui,. Specie se persino i complici storici di Cisl e Uil, sui premi di risultato, hanno dichiarato il blocco degli straordinari.
E quindi, fiutata l’aria, ha buttato giù un lettera e l’ha pubblicata sul giornalino aziendale chiamato La Stampa.
Leggere per credere:
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa