L’Ospedale dell’Angelo di Mestre – la grandiosa struttura sanitaria in project financing che, a parere del centro-sinistra, doveva dimostrare come “… il pubblico intelligente è quello che sa coinvolgere il privato” – ad appena 6 anni dalla nascita, sta cambiando completamente aspetto al suo interno e le unità operative sono in continuo spostamento.
I cantieri dal 2008 non si sono MAI interrotti, ma sono soprattutto gli ultimi interventi che stanno modificando maggiormente l’assetto originario della costruzione.
Dopo i lavori di ampliamento e riorganizzazione del Pronto Soccorso, di allargamento e maggiore confort del Centro Unico per le Prenotazioni, sono stati realizzati, dall’Asl 12 Veneziana, i lavori di “ampliamento del reparto di Ostetricia”, ultimati a fine gennaio di quest’anno 2014.
Nel mese successivo, ci si accorge però che mancano 3 servizi igienici.
Ed ecco, che con una delibera del 12.03.2014, l’Asl 12 destina la spesa di ben 50.180,00 euro per la realizzazione di 3 servizi igienici per il reparto di Ostetricia.
… che siano forse con le rubinetterie d’oro???
Attualmente l’Asl 12 Veneziana sta procedendo alla realizzazione di nuovi locali, con pareti vetrate (BOX), nella hall dell’Ospedale da destinare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed uno spazio per le Associazioni.
Sono inoltre in programma i trasferimenti del servizio di portineria ed attività di Ritiro Referti, l’Ufficio delle cartelle cliniche, l’Accettazione ricoveri…
Nel silenzio più assordante, infine, l’Asl 12 ha approvato, lo scorso mese di maggio 2014, il progetto per la “sistemazione urgente dei locali del Pronto Soccorso Ortopedico”.
COBAS Sanità aveva più volte denunciato, anche alla Magistratura, le rilevanti carenze strutturali di questo servizio dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre.
Questo Sindacato chiede: chi risarcirà lavoratori ed utenti, dei disagi – ed eventuali danni – per aver inalato una probabilmente alta concentrazione di polveri?
Chi risarcirà i lavoratori dai danni derivati dall’eventuale esposizione – per 6 anni consecutivi – alle radiazioni, dall’adiacente servizio di Radiologia, a causa di non sufficienti schermature?
Nel Veneto, con lo strumento finanziario del project financing, le strutture Ospedaliere sono state messe in mano ai privati ed alle banche, ed in tal modo sono state così devastate da una grande commistione d’interessi.
Non ci ha affatto stupiti ricevere dall’Azienda l’ennesimo diniego alla nostra richiesta di chiarimenti circa attuali gli incarichi del Medico Competente dell’Asl 12.
Però ci chiediamo: è corretto che, nell’ambito della normale attività lavorativa, il Medico Competente dell’Asl svolga prestazioni fatturate per conto delle Ditte della Società del Project-financing?
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