È giunto l’impegno da parte del Ministero del Lavoro a ricevere nella tarda mattinata di oggi una delegazione di lavoratori LSU, LPU e ASU rappresentati dall’USB. I lavoratori hanno pertanto liberato da poco la sede stradale di viale Giulio Cesare. Prosegue però in via Fornovo il presidio della manifestazione nazionale, indetta oggi dall’USB per riportare al centro dell’attenzione la vertenza che coinvolge circa 20 mila lavoratori, precari storici dalla metà degli anni ’90, senza contratto e senza contributi pensionistici, che assicurano servizi essenziali alla P.A.
Momenti di tensione a Roma, sotto la sede del Ministero del Lavoro in via Fornovo, dove è in corso la manifestazione nazionale dei lavoratori LSU, LPU e ASU. Di fronte alla indisponibilità ad un incontro da parte istituzionale, centinaia di lavoratori, giunti dal Lazio e da tante regioni del sud Italia, hanno bloccato per protesta il traffico in viale Giulio Cesare.La manifestazione è stata indetta dall’USB per riportare al centro dell’attenzione la vertenza che coinvolge circa 20 mila lavoratori, precari storici dalla metà degli anni ’90, senza contratto e senza contributi pensionistici, che assicurano servizi essenziali alla P.A.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa