Giovedì scorso, la Saremar ha spedito la lettera raccomandata con la notizia che tutti i lavoratori Saremar saranno licenziati. Il 31 dicembre 167 dipendenti perderanno il lavoro perché la compagnia di navigazione cesserà di esistere. Dopo mesi di scioperi, proteste e di appelli alla politica chiude la società regionale che consentiva i collegamenti con e dalla Sardegna. Se non sarà individuata una soluzione in tempi brevissimi, la Saremar e la sua storia saranno cancellate. La procedura, stabilita attraverso il concordato approvato dal tribunale di Cagliari il 15 gennaio, prevede che i 7 traghetti continuino a viaggiare sino al 31 dicembre prossimo, garantendo i collegamenti con le isole minori. Ma entro quella data la flotta dovrà essere smantellata e ceduta a terzi. L’intero patrimonio aziendale sarà dismesso. Il piano prevede che i traghetti siano acquisiti da un’altra compagnia che erediterebbe dalla Saremar la convenzione per il trasporto da e per le isole minori. Con lo smantellamento definitivo della Saremar, tutti i collegamenti con e dalla Sardegna sono ormai in mano ai privati.
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