Sbloccare la questione Alitalia e riformare il trasporto aereo, USB: martedì 21 sciopero di 24 ore, presidio unitario a Fiumicino.
Il 21 maggio USB Lavoro Privato ha indetto uno sciopero per il Gruppo Alitalia Sai e per l’intero trasporto aereo nazionale, ad eccezione del personale di Enav, dalle 00.00 alle 23.59.
Saranno garantiti esclusivamente i voli programmati nelle fasce 07.00-10.00 e 18.00-21.00 e quelli inclusi nella lista pubblicata Enac, così come regolamentato dalla legge 146/90 e ss.mm.
Da parte di tutte le organizzazioni sindacali che hanno proclamato lo sciopero per il 21 maggio è stato convocato un presidio di tutti i lavoratori presso il Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino a partire dalle ore 10.00, per sollecitare il governo a sbloccare la questione Alitalia e avviare il tavolo promesso sulla riforma di sistema.
I lavoratori del trasporto aereo tutti i giorni garantiscono ai passeggeri e all’intero sistema la piena, efficiente e puntuale operatività di aerei e aeroporti. Ma sono coloro che hanno pagato il conto salatissimo di una crisi che non solo non è colpa loro ma che non avrebbe ragione di esistere, stante la crescita del 6% del traffico negli ultimi anni,
Da anni con ostinazione e spesso in solitudine USB denuncia e lotta contro le cause che hanno prodotto un insostenibile disagio sociale in questo settori, chiedendo la riforma dell’intero settore e il ritorno dell’intervento pubblico nelle maggiori aziende.
La crisi del trasporto aereo nazionale è di carattere generale e strutturale, e non legata alle singole aziende. Senza regole del gioco valide e applicabili per tutti gli operatori, vince solo chi bara; esattamente come sta accadendo da 15 anni.
Anche se oggi come non mai ci sarebbero le condizioni per poter finalmente arrivare a una riforma complessiva, rileviamo che nulla di concreto si è finora mosso oltre le promesse governative.
Lo sciopero del 21 maggio è il segnale che i lavoratori non possono più sostenere questa situazione.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa