Un appello per Trieste, la sua politica, le organizzazioni sindacali.
Il pomeriggio del 22 luglio si riunirà presso la prefettura di Trieste la X Commissione della Camera dei Deputati.
Quello dovrebbe essere uno dei momenti in cui portare in piazza la rabbia e la frustrazione operaia dei lavoratori della FLEX, della Principe, della Wartsila e di tutta la crisi sociale ed industriale che sta letteralmente travolgendo il territorio di Trieste.
Una crisi che soprattutto per quanto riguarda FLEX e Wartsila rischia di travolgere non solo i lavoratori diretti, ma anche tutti i lavoratori dell’indotto.
Davanti una spregiudicatezza di tale portata, davanti ad un arroganza padronale così spinta, che sputa in faccia non solo ai lavoratori ma anche alle istituzioni, non rimane che la scelta di una lotta estesa, che coinvolga il territorio, che muova la città davanti la necessità di ricomporre il proprio futuro industriale e occupazionale.
Il mio è un appello rivolto ai cittadini, ai lavoratori, alla politica, alle organizzazioni sindacali tutte, a chi si schiera contro l’infamia che pervade il mondo del lavoro, a chi vuole lottare contro un sistema che consegna alle multinazionali le chiavi delle nostre politiche industriali e del modello di sviluppo economico che dovremmo darci per questo paese.
Il futuro è li fuori, è nostro e dei nostri figli e non possiamo permettere che ci venga tolto di mano da questa gentaglia che ha a cuore soltanto il profitto.
Ecco il mio appello quindi, condividetelo tutti, troviamoci in piazza, uniamo le lotte attorno ai lavoratori della nostra città. Perchè tutti assieme siamo imbattibili.
Difendiamo la Wartsila, difendiamo la FLEX, difendiamo la Principe. Costruiamo una lotta sociale di tutti contro le disuguaglianze e le ingiustizie. Non lasciamoci dividere, l’autunno sarà caldo!
VENERDI’ 22 alle ore 16.30 Ci vediamo in piazza unità con le vostre bandiere e con i vostri vessilli. Siate numerosi e colorati e soprattutto siate incazzati!
*Usb
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