Mercoledì 16 gennaio da Piazza Garibaldi alle ore 8,30, corteo di protesta con studenti, operai, lavoratori. Il dramma che vivono gli operai della IMS, da 4 mesi senza stipendio, precipitati sull´orlo della chiusura della fabbrica, così simile a quello di tanti altri lavoratori della nostra città di aziende grandi e piccole, è una questione che ci riguarda tutti.
Ci riguarda perché si tratta della vita di persone che come i nostri padri, fratelli, figli, con la fatica di ogni giorno si guadagnano il necessario per far vivere le proprie famiglie in condizioni di lavoro sempre più difficili, in tempi di durissima crisi e ora se la fabbrica chiude gli sarà tolta anche questa possibilità. Riguarda in particolare i giovani, gli studenti, tanti dei quali non avranno futuro se altri 300 posti di lavoro saranno cancellati a Spoleto. Non possiamo permetterci il silenzio e l´indifferenza, non possiamo consentirgli di chiudere in una situazione in cui lo stabilimento ha importanti potenzialità, le commesse non mancano e dopo aver preso dalla città ogni risorsa possibile, la fatica dei suoi operai, il suo ambiente.
Gli operai dell´ IMS ci chiedono di essere al loro fianco, per difendere con i denti quei posti di lavoro cosi´ importanti per tutti. Partecipiamo compatti al corteo organizzato dai lavoratori, per ricordare a chi dovrà decidere il futuro della fabbrica di Santo Chiodo che gli operai e la città non arretreranno di un solo passo nel difendere i posti di lavoro in pericolo.
CON LA IMS ISOTTA FRASCHINI, PERCHE’ LA FABBRICA VIVA, PERCHE’ E’ IN PERICOLO LA VITA DI TANTE FAMIGLIE E IL FUTURO DEI GIOVANI DI SPOLETO
mercoledì 16 P. Garibaldi ore 8,30 corteo di protesta
Studenti, Operai, Lavoratori
Il dramma che vivono gli operai della IMS, da 4 mesi senza stipendio, precipitati sull’orlo della chiusura della fabbrica, così simile a quello di tanti altri lavoratori della nostra città di aziende grandi e piccole, è una questione che ci riguarda tutti.
Ci riguarda perché si tratta della vita di persone che come i nostri padri, fratelli, figli, con la fatica di ogni giorno si guadagnano il necessario per far vivere le proprie famiglie in condizioni di lavoro sempre più difficili, in tempi di durissima crisi e ora se la fabbrica chiude gli sarà tolta anche questa possibilità.
Riguarda in particolare i giovani, gli studenti, tanti dei quali non avranno futuro se altri 300 posti di lavoro saranno cancellati a Spoleto.
Non possiamo permetterci il silenzio e l’indifferenza, non possiamo consentirgli di chiudere in una situazione in cui lo stabilimento ha importanti potenzialità, le commesse non mancano e dopo aver preso dalla città ogni risorsa possibile, la fatica dei suoi operai, il suo ambiente.
GLI OPERAI DELL’ IMS CI CHIEDONO DI ESSERE AL LORO FIANCO, PER DIFENDERE CON I DENTI QUEI POSTI DI LAVORO COSI’ IMPORTANTI PER TUTTI
Partecipiamo compatti al corteo organizzato dai lavoratori, per ricordare a chi dovrà decidere il futuro della fabbrica di Santo Chiodo che gli operai e la città non arretreranno di un solo passo nel difendere i posti di lavoro in pericolo.
COMITATO CITTADINO DI SOLIDARIETA’ CON GLI OPERAI IMS
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa