Questa mattina alcuni delegati USB si sono incatenati di fronte a Palazzo Chigi, in segno di protesta contro gli attacchi al diritto di sciopero in corso nel nostro Paese, portati avanti in particolare dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini.
Oggi 15 dicembre, infatti, è giorno di sciopero del Trasporto Pubblico Locale: i lavoratori chiedono un giusto salario e sicurezza sul lavoro, ma Salvini risponde con la precettazione. USB sta portando avanti una disobbedienza all’ordinanza del Ministro come sindacato, esponendosi anche al rischio di pesanti sanzioni: vogliamo sapere se la linea antidemocratica contro il diritto di sciopero di Salvini è condivisa da Giorgia Meloni e dal resto del Governo.
L’USB, per questo, ha scritto al Presidente del Consiglio Meloni, chiedendo spiegazioni su una situazione che si sta trasformando in una vera e propria emergenza democratica: il diritto a scioperare per rivendicare i propri diritti è garantito dalla nostra Costituzione, mentre Salvini è già alla quarta precettazione consecutiva di uno sciopero del Tpl.
USB sul diritto di sciopero non farà un passo indietro: è in gioco la possibilità per le lavoratrici e i lavoratori del nostro Paese di rivendicare i propri diritti, una vera e propria questione di agibilità democratica.
Per oggi pomeriggio è prevista una manifestazione a difesa del diritto di sciopero che arriverà fino al Ministero dei Trasporti a Porta Pia, la partenza è alle 17.00 a Piazzale Aldo Moro.
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