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Milano. Sindacalisti assolti per l’occupazione alla Regione Lombardia

“Ribellarsi è giusto, non è reato”. E’ questo il commento di Riccardo Germani e Francesco Innocente, dirigenti USB della Sanità Lombarda, appena ascoltata la sentenza di assoluzione del Tribunale di Milano che li vedeva coinvolti per l’occupazione della commissione terza Sanità insieme a decine di delegati ed iscritti per i fatti risalenti al 14 maggio 2014.

“Volevano condannarci per interruzione di Pubblico servizio e danneggiamento aggravato, quando eravamo là a denunciare le loro ruberie e il saccheggio della sanità pubblica, abbiamo denunciato a gran voce il meccanismo delle tangenti, abbiamo denunciato la corruzione in Sanità di dirigenti ed assessori della sanità, ed avevamo ragione noi visto che da li a poco tempo venivano arrestati uno a uno personaggi della Giunta Maroni in piena continuità con la precedente di Formigoni trovati addirittura con mazzette di denaro nei congelatori”.

“Sarebbe stata davvero una beffa” conclude Riccardo Germani “che venissimo condannati noi mentre Rizzi e Mantovani erano colpevoli di smantellare la sanità pubblica. Ciò dà speranza, a tanti lavoratori e ai cittadini, Ribellarsi è giusto e il conflitto è un’arma in mano ai lavoratori e non solo, va organizzato e deve ritrovare posto nel movimento dei lavoratori, degli sfruttati e non solo”.

Il prossimo appuntamento è per il 20 novembre con un presidio a Lecco alle ore 9.30 in solidarietà con Francesco Scorzelli che vogliono licenziare perchè ha denunciato l’inadeguatezza e l’incapacità della propria amministrazione nel rispettare i lavoratori ed i loro sacrifici nel saltare i turni di riposo.

“Ribellarsi è giusto, non è reato”. E’ questo il commento di Riccardo Germani e Francesco Innocente, dirigenti USB della Sanità Lombarda, appena ascoltata la sentenza di assoluzione del Tribunale di Milano che li vedeva coinvolti per l’occupazione della commissione terza Sanità insieme a decine di delegati ed iscritti per i fatti risalenti al 14 maggio 2014.

“Volevano condannarci per interruzione di Pubblico servizio e danneggiamento aggravato, quando eravamo là a denunciare le loro ruberie e il saccheggio della sanità pubblica, abbiamo denunciato a gran voce il meccanismo delle tangenti, abbiamo denunciato la corruzione in Sanità di dirigenti ed assessori della sanità, ed avevamo ragione noi visto che da li a poco tempo venivano arrestati uno a uno personaggi della Giunta Maroni in piena continuità con la precedente di Formigoni trovati addirittura con mazzette di denaro nei congelatori”.

“Sarebbe stata davvero una beffa” conclude Riccardo Germani “che venissimo condannati noi mentre Rizzi e Mantovani erano colpevoli di smantellare la sanità pubblica. Ciò dà speranza, a tanti lavoratori e ai cittadini, Ribellarsi è giusto e il conflitto è un’arma in mano ai lavoratori e non solo, va organizzato e deve ritrovare posto nel movimento dei lavoratori, degli sfruttati e non solo”.

Il prossimo appuntamento è per il 20 novembre con un presidio a Lecco alle ore 9.30 in solidarietà con Francesco Scorzelli che vogliono licenziare perchè ha denunciato l’inadeguatezza e l’incapacità della propria amministrazione nel rispettare i lavoratori ed i loro sacrifici nel saltare i turni di riposo.

 

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