Con questo Comunicato rispondiamo all’invito ufficiale da noi ricevuto il 20 ottobre 2014 a firma del Primo Ministro della Repubblica Popolare di Lugansk. L’invito ci chiedeva di tornare in Donbass per un concerto antifascista a Lugansk.
COMUNICATO DELLA BANDA BASSOTTI
Dal nostro ritorno a Roma, vediamo che continua in Donbass una falsa tregua fatta di bombardamenti su civili. Come prima muoiono civili, bambini, anziani e partigiani della Novarussjia. Vengono bombardate scuole, autobus. Impedita la vita normale dove i bambini possano tornare a scuola, dove le famiglie possano tornare ad una vita normale. Esattamente come prima della cosiddetta tregua, l’unione europea, sponsorizzata dagli usa, invia carri armati, materiale da guerra al regime di Kiev.
Riteniamo un dovere per tutti noi Antifascisti sostenere la lotta del Popolo della Novarossija.
Siamo molto legati alla Storia dell’URSS e della attuale Russia, per questo abbiamo deciso come data di una nostra visita al Donbass il 9 maggio 2015 che in tutti i Paesi figli dell’Unione Sovietica è la Festa del Giorno della Vittoria.
Con questo Comunicato annunciamo pubblicamente che la Banda Bassotti organizzerà una Carovana Antifascista per prendere parte alla Festa del Giorno della Vittoria.
In Italia festeggeremo il 25 aprile, Giorno della Liberazione e in Novarossjia il 9 maggio rendendo omaggio a tutti quei patrioti che hanno combattuto il Nazifascismo. Porteremo con noi ancora una volta le nostre canzoni, la Falce ed il Martello e la Bandiera Rossa.
Chiediamo agli Antifascisti di contribuire alla costruzione della Carovana Antifascista.
BANDA BASSOTTI – ROMA – PIANETA TERRA – dicembre 2014
NO PASARAN!
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa