Poco interessati ai contenuti della manifestazione nazionale del 27 ottobre, appiattimento sul tormentone dei black block. I mass media lisciano completamente l’appuntamento con la realtà che il No Monti Day porterà in piazza sabato prossimo. Ma la crescita delle adesioni e i sintomi di partecipazione cominciare a destare qualche preoccupazione alla politica più che alla polizia.
Qui di seguito una rassegna dei lancia di agenzia e di articoli a seguito della conferenza stampa di oggi tenutasi a pochi metri da Palazzo Chigi, sede di un governo che la manifestazione del 27 marzo intende cacciare.
NO MONTI-DAY:PROMOTORI,BLACK BLOC?AVREMO SERVIZIO AUTOTUTELA
MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA SABATO A ROMA
(ANSA) – ROMA, 24 OTT – ”Non crediamo possano esserci
infiltrazioni di Black Bloc, al massimo le infiltrazioni sono in
Parlamento. In questi giorni abbiamo incontrato il questore di
Roma, avremo un ‘servizio di autotutela’ formato da trecento
manifestanti con tanto di pettorine”. Lo riferiscono gli
organizzatori del No Monti-Day che oggi nella Capitale hanno
annunciato il corteo di sabato prossimo a Roma.
La manifestazione comincera’ alle 14 e il corteo partira’ da
Piazza della Repubblica per arrivare a Piazza di Porta San
Giovanni. Finora sono gia’ cento i pullman programmati per
l’arrivo nella capitale sabato prossimo ma – a quanto
riferiscono gli organizzatori – aumentano di ora in ora. Alla
manifestazione parteciperanno studenti, centri sociali,
sindacati di base, e tanti altri movimenti della sinistra
antagonista.(ANSA).
——
CORTEI. SABATO IN PIAZZA A ROMA: SARA’ ‘NO MONTI DAY’
ATTESI 300 PULLMAN, GLI ORGANIZZATORI: NIENTE INFILTRATI.
(DIRE) Roma, 23 ott. – In piazza a Roma contro la politica
economica del governo guidato da Mario Monti, per dire “no ai
Patti di stabilita’, all’austerita’ e al rigore che stanno
devastando Spagna e Grecia”. Sono le ragioni del comitato
promotore del ‘No Monti day’, che ha organizzato una
manifestazione sabato nella Capitale. Un corteo per chiedere che
l’economia italiana “non sia gestita dalle banche, dalla finanza
dai ricchi e dal grande capitale”, e poi il “taglio delle spese
militari e la cancellazione delle missioni di guerra.
La soppressione dei privilegi delle caste politiche e
manageriali, e di tutti quei trattati che hanno accentrato il
potere decisionale nelle mani di una oligarchia”.
Trecento persone garantiranno il servizio d’ordine per una
giornata che viene annunciata come ‘un grande evento’. Il corteo
partira’ alle 15 da piazza della Repubblica e si concludera’ in
piazza San Giovanni. “Ma non ci saranno infiltrati. Abbiamo-
dicono- avuto un incontro con il questore di Roma. Ci ha dato le
giuste rassicurazioni”.(SEGUE)
(LZ) CORTEI. SABATO IN PIAZZA A ROMA: SARA’ ‘NO MONTI DAY’ -2-
(DIRE) Roma, 24 ott. – Finora hanno aderito il movimento No tav
della Valsusa, il comitato No debito, il comitato Sisma 12 dei
terremotati emiliani, i disabili del comitato 16 novembre, la
Rete 28 aprile, Opposizione Cgil, Unione sindacale di base e
Confederazione Cobas. Prevista anche la presenza di alcuni
partiti, tra cui Rifondazione, Rete dei comunisti, Sinistra
critica, Partito comunista dei lavoratori, Comunisti uniti. E poi
delegati Carbosulcis, Fincantieri, Fiat di Pomigliano, di
Mirafiori, di Melfi, della Val di Sangro, Same di Bergamo,
Trenitalia, Wagon Lits, Almaviva, Vodafone, Telecom, Alitalia,
Videocolor, Alenia, New Holland, dei Vigili del Fuoco e del
pubblico impego. E’ previsto l’arrivo di 300 pullman da tutta
Italia.
“Dobbiamo salvarci, perche’ questo governo ci porta al
disastro- spiega Giulietto Chiesa, esponente del comitato ‘No
debito’- Questo governo sta aumentando la disoccupazione e dice
che domani cresceremo: e’ chiaro che mente. Inoltre, questo
governo sta facendo una politica che invece di risollevarci dal
debito ci sta facendo precipitare, il che vuol dire che c’e’ un
errore di fondo nella sua impostazione e quindi noi con la
manifestazione di sabato lanciamo un grido di salvezza”.
————-
No Monti day/ Attese sabato a Roma decine di migliaia di persone
Oltre 300 pullman. Predisposto servizio autotutela
Roma, 24 ott. (TMNews) – Tutto pronto per la grande
manifestazione che sabato pomeriggio invaderà e strade di Roma,
dove decine di comitati e associazioni si sono dati appuntamento
in occasione del ‘no Monti day’. Il corteo vedrà, secondo gli
organizzatori, la partecipazione di migliaia di persone e su cui
sono puntati gli occhi delle forze dell’ordine, preoccupati per
la possibile infiltrazione di frange violente. Questa mattina gli
organizzatori della manifestazione (Usb, Cobas, 28 aprile e tanti
altri), si sono dati appuntamento nel centro storico cittadino
per presentare la manifestazione e fare il punto sulle adesioni.
“Attendiamo in strada decine di migliaia di persone con circa
300 pullman in arrivo dalle città di tutta Italia”, hanno fatto
sapere oggi gli organizzatori, che però non temono possibili
violenze durante il corteo: “A noi non risultano infiltrati, al
massimo gli infiltrati sono in Parlamento. Ad ogni modo due
giorni fa abbiamo avuto un incontro con il questore”, hanno
sottolineato annunciando poi la presenza al corte di 300 persone
che si occuperanno del servizio di autotutela. Ad aprire il
corteo, che sfilerà dalle 14.30 da Piazza della Repubblica a San
Giovanni, ci sarà un grande striscione con su scritto ‘con
l’Europa che lotta Monti Vattene’.
————
NO MONTI DAY: PROMOTORI, IN 300 PER ‘AUTOTUTELA’; NO BLACK BLOC =
(AGI) – Roma, 24 ott. – Un “gruppo di autotutela” composto da
300 persone vigilera’ affinche’ il corteo del ‘No Monti day’,
che si terra’ sabato 27 ottobre a Roma, si svolga
pacificamente, evitando infiltrazioni da parte dei black bloc,
delle quali “comunque non abbiamo alcuna notizia”. Da fuori
citta’ sono attesi, per ora, oltre 100 pullman ma il numero
sembra destinato a crescere. E’ quanto hanno annunciato i
promotori della manifestazione, oggi durante una conferenza
stampa alla galleria Alberto Sordi. Quello predisposto dagli
organizzatori sara’ non un servizio d’ordine, precisano, ma “un
gruppo di autotutela composto da 300 persone – afferma Piero
Bernocchi dei Cobas – perche’ il nostro compito e’ di tutelare
i manifestanti e farli arrivare a San Giovanni
tranquillamente”.(AGI)
—————-
NO MONTI DAY: 100 PULLMAN DA TUTTA ITALIA PER MANIFESTAZIONE A ROMA =
Roma, 24 ott. (Adnkronos) – Saranno oltre 100 i pullman che
sabato porteranno a Roma da tutta Italia i partecipanti alla
manifestazione nazionale per il ‘No Monti day’. Ad annunciarlo questa
mattina a Roma all’ingresso della galleria Alberto Sordi alcuni degli
organizzatori della protesta. La manifestazione, prevista per il 27
ottobre a Roma, e’ stata organizzata da un comitato che aggrega tante
realta’ diverse, dai sindacati di base ai partiti che avversano la
politica del Governo Monti, dai comitati di disabili al forum italiano
dei movimenti per l’acqua e al sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
La manifestazione partira’ alle 14.30 da Piazza della Repubblica
per concludersi in piazza s. Giovanni con un’assemblea in cui si
parlera’ anche della manifestazione europea in tutte le piazze
prevista per il 14 novembre. Piero Bernocchi dei Cobas ha assicurato
che ci sara’ un servizio di tutela dei manifestanti di 300 uomini con
le pettorine che garantiranno la sicurezza dei partecipanti.
Alla presentazione hanno partecipato Paolo Ferrero, leader di
Rifondazione Comunista, Marco Ferrando del partito comunista dei
lavoratori,Franco Russo del comitato No debito, il sindacalista della
Fiom Giorgio Cremaschi e Fabrizio Tommaselli dell’Usb. Per ulteriori
informazioni sulle adesioni e’ possibile consultare il sito
La Repubblica
“No Monti day”, attesi in 30 mila
Corteo sino a piazza San Giovanni
Presentata la manifestazione di sabato dell’opposizione sociale e sindacale. Tra le adesioni quella dei No Tav della Valsusa e dei No debito. L’appuntamento alle 14 in piazza della Repubblica. Previsto un servizio di autotutela con 300 addetti alla sicurezza
di VIOLA GIANNOLI
Sabato di protesta nella capitale. L’opposizione sociale, sindacale e partitica al governo Monti si riaffaccia in piazza. Alle 14 da piazza della Repubblica partirà il serpentone che contesta la politica, soprattutto economica, dell’attuale esecutivo. Una mobilitazione che, per non lasciare spazio a dubbi, è stata intitolata “No Monti day”. Stesso “privilegio” che toccò in sorte all’ex premier Berlusconi quando guidava la presidenza del Consiglio. Allora c’era il Popolo Viola, oggi sono i sindacati di base come l’Usb e i Cobas, i partiti della sinistra come Rifondazione, Sinistra Critica, il partito comunista del lavoratori, gli operai delle aziende in crisi, i No Tav della Valsusa, i No debito, il forum dell’acqua, gli studenti, i professori e i centri sociali a gridare il proprio dissenso tra le strade di Roma. Numerose anche le adesioni individuali, da De Magistris ad Agnoletto.
Più di cento pullman dovrebbero muoversi da tutta Italia e gli organizzatori attendono 30mila persone, al netto del diluvio che dovrebbe abbattersi sulla capitale proprio il 27.
Il mondo della scuola si è dato appuntamento, come da tradizione, in piazzale Aldo Moro alle 12.30. Da li raggiungerà piazza della Repubblica per infilarsi all’interno del blocco sociale che costituirà la pancia e lo zoccolo duro del corteo. In testa ci saranno 200 o 300 persone scelte tra i promotori della mobilitazione, poi Usb e Cobas. Dietro lo spezzone sociale, i partiti.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il comitato ha ribadito più volte il carattere assolutamente pacifico della manifestazione. “Ci auguriamo – dicono – che stavolta l’attenzione non sia sulle dinamiche di piazza ma sui contenuti”. Al termine della manifestazione è prevista infatti un’assemblea pubblica e popolare in piazza.
“Scenderà in strada anche la generazione choosy penalizzata dalle riforme del lavoro, delle pensioni e della scuola” chiosa Eleonora Forenza del comitato promotore.
“Non crediamo possano esserci infiltrazioni di Black Bloc – aggiungono gli organizzatori – al massimo le infiltrazioni sono in Parlamento. In questi giorni abbiamo incontrato il questore di Roma, avremo un ‘servizio di autotutela’ formato da trecento manifestanti con tanto di pettorine”.
—–
Corriere della Sera
In migliaia a Roma per il «No Monti Day»
Allerta black bloc: città blindata
Sabato nella Capitale corteo contro il governo: allerta infiltrati. Mille agenti in strada: via auto e cassonetti
ROMA – Tutto pronto per la grande manifestazione «contro il governo Monti e la sua politica di massacro sociale» che sabato pomeriggio invaderà e strade di Roma, dove decine di comitati e associazioni si sono dati appuntamento in occasione del «no Monti day». Il corteo vedrà, secondo gli organizzatori, la partecipazione di migliaia di persone e su cui sono puntati gli occhi delle forze dell’ordine, preoccupati per la possibile infiltrazione di frange violente.
DA TUTTA ITALIA – Mercoledì mattina gli organizzatori della manifestazione (Usb, Cobas, 28 aprile e tanti altri), si sono dati appuntamento nel centro storico cittadino per presentare la manifestazione e fare il punto sulle adesioni. «Attendiamo in strada decine di migliaia di persone con circa 300 pullman in arrivo dalle città di tutta Italia», hanno fatto sapere gli organizzatori, che però non temono possibili violenze durante il corteo: «A noi non risultano infiltrati, al massimo gli infiltrati sono in Parlamento. Ad ogni modo due giorni fa abbiamo avuto un incontro con il questore», hanno sottolineato annunciando poi la presenza al corteo di 300 persone che si occuperanno del servizio di autotutela.
ALLERTA SICUREZZA – Ma l’allerta è alta e sabato Roma diventerà una città «anti-black bloc», con oltre un migliaio di uomini delle forze dell’ordine, strade senza auto parcheggiate e senza cassonetti lungo il percorso, oltre a un servizio d’ordine di «autotutela» interno alla stessa manifestazione. La Questura e il Campidoglio stanno studiando i dettagli per un cambio di strategia nella gestione dell’ordine pubblico rispetto allo scorso anno, quando il 15 ottobre 2011 la città fu devastata dagli «sfascisti». Sembra ormai certo che, oltre alla deviazione di diverse linee di trasporto pubblico e la chiusura di alcune stazioni metro Manzoni e San Giovanni.
VIA CASSONETTI E AUTO – Verrà anche disposta la rimozione temporanea di alcuni dei bersagli preferiti dei black bloc, come cassonetti e auto, in passato incendiati al passaggio dei vandali. Il divieto di sosta per le auto sarà esteso lungo tutto il corteo. Lo stesso percorso subirà una piccola variazione: una volta partiti da piazza della Repubblica, i manifestanti sfileranno passando da piazza dei Cinquecento e non da via Amendola. Anche se non è la fase iniziale della manifestazione a destare preoccupazioni. Nuove strategie nella gestione dell’ ordine pubblico, dunque, con oltre un migliaio di uomini in campo, visto che lo stesso Questore Fulvio Della Rocca alcuni giorni fa paventò «il rischio potenziale di infiltrazioni di black bloc, come successo a Genova e in altre situazioni».
LE ADESIONI – Le adesioni aumentano di ora in ora. Tra le decine di movimenti che costituiscono il Comitato per la manifestazione, ci sono il Movimento No Tav della Valsusa, il Comitato No Debito, esponenti dei centri sociali di tutta Italia, gli studenti, ambientalisti, i sindacati di base, i delegati del Carbosulcis, Fincantieri, Fiat di Pomigliano, di Mirafiori, di Melfi, della Val di Sangro, i rappresentanti dei movimenti dei precari della scuola e tante sigle dell’estrema sinistra. Saranno valutati anche spostamenti diversi dei contingenti delle forze dell’ordine all’interno della città e anche piazza San Giovanni potrebbe essere resa più facilmente raggiungibile dai blindati e dalle squadre di agenti e carabinieri in tenuta anti-sommossa.
IL CORTEO – Ad aprire il corteo, che sfilerà dalle 14.30 da Piazza della Repubblica a San Giovanni, lo stesso percorso del 15 ottobre di un anno fa, ci sarà un grande striscione con su scritto «con l’Europa che lotta Monti Vattene».
—————
Il Messaggero
No Monti Day, sabato di protesta
Corteo fino a piazza San Giovanni
Gli organizzatori: rischio black bloc? In 300 per il servizio di sicurezza. Attesi 100 pullman da tutta Italia
Saranno oltre 100 i pullman che sabato porteranno a Roma da tutta Italia i partecipanti alla manifestazione nazionale per il No Monti day. Ad annunciarlo questa mattina a Roma all’ingresso della galleriaAlberto Sordi alcuni degli organizzatori della protesta. La manifestazione, prevista per il 27 ottobre a Roma, è stata organizzata da un comitato che aggrega tante realtà diverse, dai sindacati di base ai partiti che avversano la politica del Governo Monti, dai comitati di disabili al forum italiano dei movimenti per l’acqua e al sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
La manifestazione partirà alle 14.30 da piazza della Repubblica per concludersi in piazza San Giovanni con un’assemblea in cui si parlerà anche della manifestazione europea in tutte le piazze prevista per il 14 novembre. Piero Bernocchi dei Cobas ha assicurato che ci sarà un servizio di tutela dei manifestanti di 300 uomini con le pettorine che garantiranno la sicurezza dei partecipanti. Alla presentazione hanno partecipato Paolo Ferrero, leader di Rifondazione Comunista, Marco Ferrando del partito comunista dei lavoratori, Franco Russo del comitato No debito, il sindacalista della Fiom Giorgio Cremaschi e Fabrizio Tommaselli dell’Usb.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa