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No Muos in piazza, col sostegno anche di Patti Smith

Non si arresta ma si allarga la protesta No Muos in vista del grande corteo che raggiungerà la base militare di Niscemi il 9 agosto. Stamattina, dopo Niscemi, Caltagirone e Ragusa, anche l’aula consiliare di Piazza Armerina è stata occupata dagli attivisti. Intanto la rock star americana, Patti Smith, da sempre vicina ai movimenti pacifisti e ambientalisti, ha portato la bandiera No Muos sul palco de suo cole sue due tappe siciliane a Taormina e Palermo.

 

Il Coordinamento regionale dei comitati No Muos ribadisce il suo “sconcerto per l’atto con cui il presidente Rosario Crocetta, con la complicità dell’assessore Lo Bello, ha revocato i provvedimenti di revoca delle autorizzazioni all’installazione del Muos”. Per queste ragioni tre attivisti si sono rivolti alle Procure di Palermo e Caltagirone e hanno presentato una denuncia-querela. Si tratta di Giuseppe Maida, attivista di lungo corso, Maria Concetta Gualato, in rappresentanza del comitato Mamme No Muos, e Ottaviano Evola per il Comitato No Muos Sicilia.

 

La Regione Siciliana  – sottolineano gli attivisti – aveva assunto un atteggiamento perdente nel procedimento avanti il Cga di Palermo del 25 luglio, senza produrre alcun documento serio a corredo della richiesta di rigetto dell’appello del Ministero della Difesa, e alla vigilia dell’importante udienza, dopo che già il Tar aveva convalidato la revoca, ecco che Crocetta la ritira, facendo venir meno l’oggetto del giudizio. Questo fatto conferma i sospetti che abbiamo sempre avuto: c’era un preciso accordo fra Regione e Ministero della Difesa, in base al quale il deposito del parere (addomesticato) dell’Istituto Superiore di Sanità avrebbe costituito la chiusura del cerchio per autorizzare la prosecuzione dei lavori, sulla pelle dei cittadini niscemesi e di tutti i siciliani. E, cosa ancor più grave, la Regione Siciliana basa il suo atto su uno studio di cui non prende minimamente in considerazione la parte realizzata dai tecnici da essa stessa nominati, che è in totale disaccordo e contrasto con quanto diffuso circa i contenuti del parere dell’Istituto superiore di Sanità”.

 

Dal 5 all’11 agosto  si svolgerà a Niscemi il campeggio di lotta indetto dal coordinamento dei comitati. Il culmine delle manifestazioni sarà però  il 9 agosto.  Una importante manifestazione attorno alla base Nrtf (con ingresso dalla sughereta) e al cantiere del Muos.

da blogsicilia.it

 

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