Menu

Ross@ diventa proposta politica

Il 14 dicembre prossimo a Roma si terrò l’assemblea nazionale che avvia il processo costituente di Ross@. È il secondo appuntamento nazionale del movimento, dopo il primo incontro a Bologna l’11 Maggio.
Da allora ci sono stati decine di incontri un pò su tutto il territorio nazionale e la partecipazione piena e l’ impegno alle mobilitazioni d’autunno, in particolare allo sciopero e alle manifestazioni del 18 e 19 ottobre scorsi.  Il grande risultato di quelle giornate dà forza e fiducia, anche se Ross@ non nasconde in nessun modo che esso fa risaltare ancora di più tutte le difficoltà di costruire un consolidamento, uno spazio politico alternativo forte. “Queste difficoltà sono le nostre difficoltà e per questo l’assemblea del 14 non avrà nulla di propagandistico, ma sarà una sede di bilancio e di seria riflessione” è scritto nella breve lettera di convocazione dell’assemblea del 14 dicembre a Roma.

Ma Ross@ non è solo un ambito di discussione politica. Si sono delineate in questi mesi proposte di iniziativa e lotta, in particolare contro l’austerità, i suoi governi e l’Europa del Fiscal Compact. La campagna per il referendum contro i Trattati Europei avviatasi recentemente è una di queste.

Nonostante le difficoltà infatti Ross@ ritiene ancora più valida la proposta di unità anticapitalista e di rottura sia con la destra, sia con il centrosinistra, consapevole che la frantumazione delle forze antagoniste, nonostante le grandi mobilitazioni, sembra ancora frenare tutto.
Per questo Ross@  si costituirà in associazione politica, sta definendo una proposta di Statuto e il 14 dicembre avvierà il tesseramento e la raccolta di adesioni. “Sentiamo infatti la necessità di uscire dal lavoro generoso ma anche episodico e di darci un programma organizzato per il futuro” sottolinea la lettera di convocazione.

L’Assemblea Nazionale del 14 si aprirà con tra relazioni introduttive:
a) una sulla situazione politica generale;
b) una sull’Unione Europea, i trattati, la richiesta di referendum, contro l’oligarchia che sta governando in questo momento il Continente e questo paese;
c) una sulla strutturazione organizzativa e la comunicazione;
Nella medesima assemblea si darà il via anche tesseramento formale degli  aderenti, “al modico prezzo” di 20 euro. Si tratta di un passaggio necessario per assicurare l’applicazione del principio “una testa, un voto”, registrando  in modo meno casuale di quanto avvenuto finora le “adesioni” a Ross@. 
La raccolta delle firme per chiedere un referendum contro i trattati europei è un terreno concreto di azione e visibilità di Ross@. Nel mese di febbraio si provvederà a “notificare” queste firme in Parlamento con un’iniziativa dedicata.
Il cuore della stagione politica sarà soprattutto la convocazione di una manifestazione nazionale a Roma “per la rottura dell’Unione Europea”, su cui  far convergere il massimo possibile delle forze antagoniste e conflittuali.
Di tutto questo e di altro ancora si discuterà il 14 dicembre a Roma. L’appuntamento è presso la Casa della Pace, via di Monte Testaccio 22, a Roma, alle ore 10. Per raggiungerla, dalla Stazione Termini, si prende la metro B e si scende alla fermata Piramide, da lì dirigersi o chidere dell’ex Mattatoio di Testaccio.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *