Sono quattro gli attivisti arrestati alla manifestazione di sabato scorso ancora in carcere a Regina Coeli in attesa dell’interrogatorio di convalida degli arresti che, da quanto trapela, si svolgerà mercoledì mattina di fronte al Gip. Il pubblico ministero incaricato del procedimento è il dr. Albamonte, già incaricato del procedimento giudiziario per i fatti del 31 Ottobre a Roma che portò a dieci arresti alcune settimane fa, alcuni dei quali convertiti in provvedimenti restrittivi. I reati che vengono contestati ai quattro giovani manifestanti sono quelli di resistenza pluriaggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Sembra che siano diventati oltre cinquanta gli agenti di polizia che si sono fatti refertare dopo le cariche e gli scontri di sabato. Un bilancio che sembra assai sovradimensionato rispetto alla dinamica dei fatti.
Oggi intantosi è tenuta a Napoli una assemblea di solidarietà con gli arrestati, mentre a Roma alle ore 19 sulla balconata del Gianicolo di fronte al carcere romano di Regina Coeli ci sarà un saluto agli arrestati, per fargli sentire – e far sentire anche agli altri detenuti – la vicinanza e la solidarietà di quelli che erano con loro nella manifestazione. Nessuno dovrà mai sentirsi solo di fronte alla repressione.
Nella foto il corteo a Napoli in solidarietà con gli arrestati
Intanto per chi vuole inviare telegrammi di solidarietà può scrivere a :
Marabini Lorenzo; Matteo Pompea; Ugo Esposito; Simon Kanka c/o Casa Circondariale Regina Coeli, Via della Lungara, 29, 00165 Roma
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