È arrivata la data tanto attesa sia dalla destra che si raggruppa intorno alla Lega di Salvini, sia dalle realtà politiche e sociali che hanno deciso di manifestare il loro dissenso contro la calata fascioleghista. La giornata di protesta si articolerà a partire da diversi concentramenti:
– alle ore 9, in piazza Medaglie d’Oro, l’appuntamento lanciato da Rifondazione Comunista e Giovani Comuniste-i di Bologna. Allo stesso orario, in via del Pratello, ci sarà la Colazione R’esistente organizzata dall’Anpi Pratello e da associazioni e residenti della strada;
– alle 10, in piazza XX settembre, si ritroveranno le realtà che animano il percorso Tpo, Làbas e Hobo; mentre sul ponte di via Stalingrado, si daranno appuntamento Crash, Cua, Social Log e lo spezzone nazionale lanciato da Rete dei Comunisti, Collettivo Putilov, Campagna nazionale Noi Restiamo, Rete nazionale Noi Saremo Tutto, Ross@ e Fronte Popolare. Le realtà che compongono tale spezzone, in avvicinamento alla data di oggi, si sono ritrovate ieri pomeriggio in un’assemblea pubblica molto partecipata, che ha ribadito il proprio punto politico comune riguardante il progetto fascioleghista promosso da Salvini. Un progetto che, nonostante i grandi proclami e invettive contro il governo, si pone in piena funzionalità con i diktat imposti dall’Unione Europea e gestiti dal Partito della Nazione di Renzi, in quanto è teso a canalizzare la rabbia sociale, frutto dei tagli e dell’austerity, verso le fasce più deboli della popolazione come quelle migranti.
Seguiranno aggiornamenti sullo svolgimento della giornata.
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