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La Regione Marche sponsorizza la propaganda fascista

La Regione Marche ha deciso di concedere il patrocinio a un ciclo di conferenze intitolato «Dio, Patria, Famiglia», che vedrà tra gli ospiti noti personaggi xenofobi, omofobi, misogini e vicini a Forza Nuova. Non può mancare, ovviamente, l’orrido Diego Fusaro.

E se per quest’ultimo è stato elaborato un profilo ufficiale “eterodosso”, ambiguo e confusionario, per gli altri relatori non c’è proprio nulla da confondere.

Maurizio Blondet, maturo astro dell’integralismo clerico-fascista, è noto per aver per aver teorizzato una presunta ascendenza ebraica di papa Wojtyła, ricavando la notizia da un presunto studioso di genealogie ebraiche di Manchester.

Massimo Viglione, decisamente più giovane, è schierato contro la presunta teoria gender, l’«omosessualismo e il transessualismo», l’«immigrazionismo» (considerato una diabolica strategia di invasione), il femminismo e la laicità «anticristiana» delle istituzioni, tutti fenomeni che attribuisce a un generale complotto massonico-protestante contro la Chiesa cattolica.

Marco Tarchi non avrebbe bisogno di presentazioni, in un paese dotato di memoria. Ex dirigente missino ai tempi di Almirante (espulso per le accuse di “moderatismo” avanzate dal giornalino che dirigeva, La voce della fogna), ideologo della Nuova Destra vicina alle idee di Alain De Benoist. E’ insomma il principale intellettuale di questo “ciclo di conferenze”.

Gli altri sono meno noti, ma il “programma” parla da solo.

p.s. La Regione Marche è governata dal Pd, che diventa “antifascista” in prossimità delle elezioni, mentre durante tutti gli altri mesi finanzia o favorisce roba come questa.

p.s. 2 A quanto pare è utile pubblicare queste notizie, “dando scandalo”, perché a volte qualche risultato lo si ottiene:

Questa mattina a inizio della seduta del Consiglio Regionale della Marche, ho chiesto, a nome di tutto il gruppo del Partito Democratico, il ritiro del patrocinio della Regione Marche concesso all’iniziativa “Dio Patria Famiglia”, in quanto non rientrante nei canoni di ammissibilità. (Fabio Urbinati Presidente gruppo Pd Regione Marche).

 

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3 Commenti


  • andrea carancini

    Non sapevo che Contropiano facesse parte della polizia del pensiero. Lieto comunque di non aver votato la vostra lista Potere al Popolo.


  • Mic

    Se per te la denuncia dei topi di fogna fascisti, dovunque e comunque (e specie quando beneficiano di sponsorizzazioni pubbliche) è polizia del pensiero, VIVA LA POLIZIA DEL PENSIERO.


  • Luigi Ferdani

    Polizia del pensiero? Il fascismo è contro la nostra Costituzione, ergo, a chiunque tenti di propagandarne l’ideologia non dovrebbe esser concesso nessuno spazio pubblico! Non hai votato Potere al Popolo? Visto come la pensi non c’erano dubbi!

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