FABRIZIO SALMONI all’avvocato Roberto Lamacchia (*)
L’avvocato Lamacchia – che ha fatto parte del collegio di difesa degli imputati No Tav fin dal processo di primo grado per i fatti del 27 giugno e 3 luglio 2011 alla Maddalena di Chiomonte – racconta e spiega la sentenza della Corte di Cassazione del 27 aprile.
Un risultato favorevole inaspettato per l’annullamento di alcuni capi di imputazione, il downgrading di altri e il “non riconoscimento” dei danni per i sindacati di polizia. Una sentenza positiva per gli imputati che dovranno essere giudicati nuovamente da una diversa Corte d’Appello. Un risultato anche politicamente interessante, pur in attesa delle motivazioni, che sembra rimarcare indirettamente l’atteggiamento “prevenuto” verso i No Tav da parte della magistratura torinese che incassa quindi un ennesimo insuccesso.
(*) Si ringrazia Luciano Davi per il supporto tecnico
RIPRESO DA mavericknews.wordpress.com
Segnalato da La Bottega del Barbieri
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa