La vita prima dei profitti. Appuntamento oggi, mercoledì 14 agosto 2019, ore 10.00, Piazza Duomo a Treviso!
Tutte e tutti davanti alla sede di Edizione srl, la holding della famiglia Benetton, per far sentire la nostra voce: VOGLIAMO GIUSTIZIA!
Il 14 agosto 2018, alle ore 11.36, crollava a Genova il Ponte Morandi, causando 43 morti, numerosi feriti e centinaia di sfollati. Ad un anno da quella strage ci troviamo a Treviso per denunciare le responsabilità della società Autostrade per l’Italia, concessionaria di quel tratto di A10 e parte del gruppo Atlantia, controllato dalla famiglia Benetton. Sono loro i principali responsabili di quella strage, nonché di quanto è avvenuto e avviene sugli oltre 3000 km di autostrade di cui è concessionaria in Italia.
La gestione delle autostrade non può essere affidata a privati, più preoccupati di far profitti che di sicurezza e manutenzione! Nel nostro Paese la metà delle concessioni autostradali fanno riferimento a società collegate ai Benetton, noti im-predatori veneti che hanno alle spalle una lunga storia di sfruttamento, nel nostro territorio e non solo:
– negli anni ‘70 con il decentramento produttivo nel settore tessile hanno rovinato famiglie e territori in tutto il Veneto;
– con le successive delocalizzazioni, soprattutto in Paesi asiatici come il Bangladesh, hanno sfruttato migliaia di lavoratrici e lavoratori e causato centinaia di morti per mancanza di misure di sicurezza nelle loro fabbriche;
– dagli anni ’90 occupano le terre ancestrali del popolo Mapuche in Argentina (1.100.000 ettari!), perseguitando, incarcerando e uccidendo chi tenta di opporsi a questa rapina;
– negli ultimi 20 anni si sono buttati su autostrade, porti e aeroporti in tutto il mondo e realizzano utili a due cifre;
– ora vogliono mettere le mani su Alitalia e si preparano a fare affari con le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026…
Insomma, dall’Italia all’Argentina Benetton devasta e assassina: FERMIAMOLI!
Benetton deve rispondere di tutti questi crimini: per le stragi come quella del ponte Morandi e del Rana Plaza a Dacca (Bangladesh, 2013), per le uccisioni di attivisti come Santiago Maldonado (Argentina, 2017), per aver calpestato i diritti di lavoratrici e lavoratori in tutto il mondo, per la rovina di famiglie e territori.
Benetton non è “un modello”, se non per chi vuole ancora un sistema che si basa sulla distruzione della vita degli esseri umani e della natura! Le infrastrutture sono beni che devono servire alle comunità, non occasioni di profitto per aziende private: vogliamo che la loro gestione sia pubblica e vogliamo il ritiro delle concessioni subito!
Esigiamo il rispetto della vita umana, di tutti i popoli e dell’ambiente.
Per tutte queste ragioni ci diamo appuntamento il 14 agosto in Piazza Duomo a Treviso, ad un anno da una tragedia che è l’emblema di un intero sistema che va radicalmente messo in discussione e trasformato! Sta a noi farci sentire e organizzarci.
Promuovono:
Comitato no terza corsia A13 Padova-Monselice
Red Internacional en defensa del Pueblo Mapuche
Cucina Brigante
Potere al Popolo
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